Juventus-Bologna finisce 2-0: decisivi i gol di Arthur e McKennie
La Juventus batte 2-0 il Bologna e riscatta la sconfitta subita nell'ultimo turno di campionato contro l'Inter. I bianconeri ringraziano i gol di Arthur, con un tiro deviato in porta da Schouten e poi dalla rete del definitivo raddoppio firmata da McKennie con un preciso colpo di testa su cross da calcio d'angolo. La squadra di Pirlo si porta al quarto posto, a 36 punti con l'Atalanta, ma con una gara ancora da recuperare.
Juventus in vantaggio nel primo tempo
Juventus-Bologna è partita subito con un ritmo frenetico imposto alla gara da parte dei bianconeri. Con Kulusevski al fianco di Cristiano Ronaldo in attacco e Bernardeschi a sinistra, di fatto il portoghese fungeva da terminale offensivo della squadra di Pirlo. Ma nei primi 45′ a fare la differenza sono stati gli esterni di difesa e il centrocampo. Ottimi i filtranti di Arthur e Bentancur che hanno più volte portato Danilo e Cuadrado ad aprirsi in zona offensiva. A dare il vantaggio c'ha provato però Arthur che con un tiro dalla distanza deviato da Schouten, ha trovato la rete dell'1-0 bianconero. Da quel momento in poi la Juventus ha avuto altre occasioni importanti anche se il Bologna è andato vicino al pari con un tiro dalla distanza di Soriano finito di poco fuori.
I bianconeri sono stati pericolosi prima con Cuadrado, bravo ad aprire in verticale la difesa emiliana ed andare al tiro davanti a Skorupski con il pallone finito però alto e poi Cristiano Ronaldo e Bernardeschi. Sia il portoghese che l'ex Fiorentina, hanno provato dalla distanza a sorprendere l'estremo difensore del Bologna che però con un doppio intervento sensazionale ha salvato il risultato. Kulusevksi si è visto a fiammate, bravo piuttosto a creare spazi importanti per gli esterni. Come ad esempio per Cuadrado che è riuscito a crearsi ancora un'occasione da gol con un tiro-cross deviato da Skorupski e finito in angolo. I primi 45′ si chiudono con la Juventus in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa i bianconeri chiudono la gara
Nella ripresa la Juventus ha cercato di imporre nuovamente il suo gioco ma a fare la differenza è stata la cattiveria agonistica del Bologna capace di imporre un ritmo e un pressing molto forte ai bianconeri, più volte in difficoltà ad uscire dalla propria metà campo. E più volte, prima con Soriano (tiro e parata a terra di Szczesny) e poi con un colpo di testa di Cuadrado che ha rischiato di mettere la sfera nella propria porta salvato solo dal prodigioso intervento di Szczesny, il Bologna è stato vicino al pareggio.
Pirlo ha inserito allora Morata in campo e dopo qualche timido attacco orchestrato sempre dall'azione cominciata da Cuadrado, i bianconeri hanno trovato il raddoppio. Dal tiro dalla bandierina del colombiano, è arrivato il colpo di testa vincente di McKennie che ha praticamente messo la parola fine alla partita. L'ingresso dello spagnolo ha dato alla Juventus la possibilità di andare in profondità e allungare di più la propria azione. Nel finale Cristiano Ronaldo si fa ipnotizzare da Skorupski non riuscendo ad andare in gol. La squadra di Pirlo ha gestito al meglio la gara dopo la solita girandola di cambi chiudendo il match sul 2-0 e portandosi a casa 3 punti fondamentali per la classifica attuale. E soprattutto, ha dimenticato il brutto ko contro l'Inter.