video suggerito
video suggerito

Juventus a Barcellona per il Trofeo Gamper senza Dybala, il motivo della scelta di Allegri

Paulo Dybala resta a Torino, non parte con la Juventus che domenica sera affronta il Barcellona nel Trofeo Gamper. Allegri lo ha annunciato nell’immediata vigilia della gara spiegando quali sono le ragioni della sua scelta: “Abbiamo deciso che è la cosa migliore per lui. Tutti gli altri ci saranno”.
A cura di Maurizio De Santis
12 CONDIVISIONI
Immagine

La Juventus gioca domenica sera (ore 21.30) contro il Barcellona. Andrà in campo per il Trofeo Gamper, fondatore e presidente dei blaugrana, e non avrà dinanzi a sé Lionel Messi. L'assenza della Pulce, che nelle ultime ore ha chiuso l'accordo con il Paris Saint-Germain, lascia un vuoto incolmabile e al tempo stesso alimenta incertezza sul futuro dei catalani. Non è l'unica casella che resterà vuota, tra le fila dei bianconeri mancherà Paulo Dybala. La Joya sta discutendo il rinnovo del contratto (in scadenza nel 2022) ma il motivo della mancata convocazione non è legato a vicende di mercato né strappi al tavolo del confronto.

Nell'immediata vigilia della sfida è stato Massimiliano Allegri a spiegare qual è la ragione della scelta. "Preferisco che faccia un altro paio di giorni di allenamento – ha ammesso nell'intervista Sky Sport – perché si è aggregato da poco e portarlo con noi sarebbe sarebbe rischioso. Ho anche parlato con Paulo e abbiamo deciso che la cosa migliore per lui è restare a Torino. Tutti gli altri ci saranno".

In quel "tutti gli altri" è compreso anche Cristiano Ronaldo. Il trasferimento di Messi a Parigi in qualche modo lo ha spiazzato: se la Ligue 1 e la Francia potevano sembrare una destinazione, l'evoluzione delle trattative non gli lascia opportunità che restare alla Juventus fino alla scadenza naturale del contratto. E vedere l'eterno rivale giganteggiare nella presentazione alla Tour Eiffel lascerà un po' d'amaro in bocca. Lì, in quel luogo simbolo della capitale, poteva esserci lui. Allegri si aspetta molto da lui e tutti gli altri, la gara col Barça "servirà per vedere la condizione di alcuni giocatori – ha aggiunto il tecnico -. Mi aspetto che si giochi da squadra. I ruoli sono ben definiti e delineati ma ci sono anche molti giovani interessanti da Kulusevski a De Ligt, fino a De Winter e Ranocchia".

Dove può arrivare questa Juventus? Il primo obiettivo è riprendere lo scettro perso nell'ultima stagione nella lotta scudetto contro l'Inter. "È un'ottima rosa che nell'ultima stagione ha vinto due trofei ed è arrivata agli ottavi di finale di Champions League. Per andare avanti e raggiungere occorrono spirito di sacrificio e la voglia di mettersi in discussione sempre".

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views