Juventus a -10 dal Napoli in classifica, non succedeva da 10 anni: ora non può più sbagliare
Un Napoli stellare spazza via l'Udinese alla Dacia Arena e vola al primo posto solitario nella classifica di Serie A: dopo 4 giornate di campionato, gli azzurri hanno ottenuto altrettante vittorie, con 10 gol segnati e 2 subiti. Gli azzurri hanno ora 2 punti di vantaggio su Inter e Milan e 3 su Roma e Fiorentina. Lontanissima la Juventus, che dopo il pareggio interno col Milan langue al terzultimo posto con soli 2 punti.
Uno sprofondo bianconero davvero inusitato ed impronosticabile ad inizio stagione, frutto di un avvio disastroso della squadra di Allegri, battuta in casa dall'Empoli ed al Maradona dal Napoli: ora sono ben 10 i punti di distacco della Juve dagli azzurri, con un calendario che per la Vecchia Signora presenta gli impegni contro Spezia e Sampdoria, prima di un trittico di fuoco con Chelsea in Champions League e poi con Torino e Roma in campionato. Con un divario simile dalla vetta, i margini di errore adesso per Dybala e compagni sono prossimi allo zero: la Juve deve infilare un filotto di vittorie e sperare che in alto il Napoli in primis, ma anche le milanesi comincino a perdere colpi importanti.
Erano 10 anni che il Napoli non aveva così tanti punti di vantaggio sulla Juventus, al termine della stagione 2010-11, quando erano 12: la squadra azzurra concluse al terzo posto con 70 punti (dietro al Milan scudettato ed all'Inter), mentre i bianconeri chiusero settimi con 58 punti. Dalla 26esima giornata di quel campionato il Napoli era a +11, vantaggio mai più sceso fino al termine. Un divario – 10 punti – che peraltro non c'è mai stato a favore degli azzurri all'altezza della quarta giornata nell'era dei 3 punti. E neanche prima (dal 1929), ma in quel caso i punti a vittoria erano 2.
Se la squadra di Allegri per ora piange, il Napoli invece se la gode, mostrando progressi sul campo che vanno al di là dei risultati: gli azzurri vanno in rete da 30 partite di fila, terza squadra nella storia della Serie A a riuscire nell'impresa. Una formazione, quella allenata da Spalletti, che in questa stagione è andata a segno con 9 marcatori diversi su 10 gol segnati, col solo Koulibaly autore di due marcature. I partenopei non conquistavano il primo posto della classifica di Serie A in solitaria dal febbraio 2018: adesso sperano di riuscire a conservarlo il più a lungo possibile, a cominciare dal prossimo impegno, che li vedrà impegnati al Maradona contro la Sampdoria.