Juventus soddisfatta a metà dopo i 15 punti ritrovati in classifica: “Rammarico per i dirigenti”
La Juventus ha ritrovato, per ora, i 15 punti di penalizzazione, nella classifica del campionato di Serie A in corso. Il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha annullato la sentenza della Corte d'Appello Federale per il "caso plusvalenze", rimettendo però il discorso allo stesso organo della FIGC per una rimodulazione. Come ha reagito la Juve al verdetto del CGS?
Mentre la squadra di Massimiliano Allegri, tornata al terzo posto in classifica e in piena zona Champions alle spalle di Napoli e Lazio, è a Lisbona per i quarti di finale di ritorno di Europa League contro lo Sporting è intervenuto il dirigente Francesco Calvo.
Lo Chief Football Officer della società bianconera intervenuto ai microfoni di Sky ha parlato innanzitutto di come tutto l'ambiente ha vissuto la giornata di oggi: "Sono state due giornate molto intense e siamo comunque molto concentrati sulla partita che in questo momento è sicuramente la cosa più importante. Oggi l'abbiamo vissuta in attesa, non è mai piacevole attendere. È arrivata tardi la sentenza e abbiamo vissuto tutto con la massima tranquillità".
Entrando nel merito del verdetto, per il dirigente lo stato d'animo della Juventus è duplice: "Soddisfazione totale o parziale, anche per i dirigenti? Innanzitutto c'è il rammarico perché il ricorso di alcuni dirigenti, e del nostro ex presidente Andrea Agnelli, Maurizio Arrivabene, Fabio Paratici e Federico Cherubini, che lavora ancora oggi alla Juventus non è stato accolto. C'è solidarietà per loro, poi c'è soddisfazione perché parte del cda e il nostro vicepresidente Pavel Nedved e la Juventus hanno visto accolto il ricorso. C'è la soddisfazione per una classifica che non è sub iudice e ci dà certezze a noi e anche a chi compete contro noi, per chi lotta per i primi quattro posti. Ci aspettiamo che i punti che ci sono stati ridati rimangano per sempre".
Difficile invece esprimersi sulle tempistiche, con una certezza che la Juventus non cambierà atteggiamento: "Le tempistiche? Oggi è molto prematuro perché non abbiamo motivazioni, hanno tempo 30 giorni. Fare ipotesi sull'iter processuale o le dinamiche è impossibile. Noi siamo convinti di aver sempre operato nel giusto, anche al netto delle decisioni di oggi. Abbiamo avuto sempre un atteggiamento di massimo rispetto e dialogo senza cambiare approccio".
Una battuta anche da parte di Allegri nel pre-partita di Sporting-Juve ha dichiarato: "Per noi i punti sono stati sempre 59. I ragazzi li hanno conquistati sul campo e ora li vediamo visivamente. È stata una giornata particolare, ma i ragazzi sono concentrati su quello che dobbiamo fare".