Juve-Salernitana lascia strascichi: “Uno degli errori arbitrali più grossi di tutto il campionato”
Juventus-Salernitana è terminata a sorpresa col punteggio di 1-1. Una sfida che di certo i bianconeri non si aspettavano di pareggiare contro l'ultima della classe già matematicamente retrocessa con il peggior attacco e la peggior difesa. Una partita che però è stata contrassegnata da alcuni episodi arbitrali analizzati alla moviola nel post partita. Su tutti un possibile calcio di rigore per i campani per presunto fallo di Szczesny su Ikwuemesi. L'episodio è stato rivisto nel commento post partita alla Domenica Sportiva da parte di Mauro Bergonzi, ex arbitro di Serie A.
Nel suo intervento mostra le immagini dell'azione incriminata e si dice stupito per la decisione presa in campo dall'arbitro Santoro di far proseguire senza concedere rigore ai granata. "Questo è un contrasto falloso" sottolinea Bergonzi evidenziando soprattutto il secondo contatto tra il portiere polacco e l'attaccante nigeriano che a suo dire meritava l'assegnazione del tiro dagli undici metri. Per Bergonzi si tratta di un errore e lo sottolinea a chiare lettere: "Questo è uno degli errori più grossi sul terreno di gioco di tutto il campionato".
L'ex arbitro sottolinea un concetto: "Il direttore di gara Santoro fa proseguire dicendo che non c'è niente – spiega -. Dalle immagini si nota come Szczesny con la mano e Ikwuemesi col piede tocchino contemporaneamente il pallone". Per Bergonzi però il contatto è un altro: "Il piede destro del portiere della Juve va a colpire il ginocchio sinistro di Ikwuemesi che aveva ancora nettamente la possibilità di avere il possesso della palla". Per Bergonzi dunque la decisione di Santoro è completamente errata.
Non è stato però dello stesso avviso Luca Marelli, ex arbitro che in collegamento con DAZN, ha invece scagionato il portiere della Juventus da ogni colpa spiegando perché Santoro abbia deciso di non assegnare rigore: "Szczesny si salva perché con la mano destra tocca il pallone prima di toccare l’avversario con la gamba destra di richiamo – spiega – Intervento rischioso ma corretto". Per Marelli dunque le proteste della Salernitana non avevano ragione di esistere dato che a suo dire fa fede il primo intervento del portiere.