Juve penalizzata, ad Allegri qualcosa non torna: “È la prima volta che succede a campionato in corso”
Massimiliano Allegri lo chiama "indolenzimento ai flessori" ma la realtà è che Paul Pogba resterà fuori ancora dalla Juventus. L'ennesimo acciacco muscolare lamentato dal centrocampista francese lo rende ancora "spettatore" di quel che accade in campo: non ci sarà nemmeno nella sfida di Coppa Italia contro la Lazio, un match che capita in un momento delicato sia per la penalizzazione in classifica (anticamera di altri procedimenti e ulteriori penalizzazioni all'orizzonte) sia per la sconfitta in casa col Monza che ha spazzato via ogni velleità di rimonta.
Quel -15 inquieta e toglie il sonno assieme alle motivazioni "sull'illecito grave e prolungato". I legali del club annunciano battaglia dinanzi al Collegio di Garanzia del Coni, certi di avere un asso nella manica a corredo della strategia difensiva per convincere l'assise a cancellare la sentenza afflittiva della Corte d'Appello Federale. Quel -15 è un macigno che pesa su tutto e sul futuro ma sembra nulla a confronto dei venti che spirano anche da Nyon e sono forieri di cattive notizie (quali la possibile esclusione dalle coppe europee).
"Dobbiamo solo pensare al campo e a ciò che dobbiamo fare – dice il tecnico, che prova a tenere la barra a dritta in mezzo al mare in tempesta -. Sarà la società a difendersi per farci ridare quei punti. Mi sembra che sia la prima volta che vengano tolti punti in mezzo al campionato… vai a dormire che eri terzo e torni sotto ma dobbiamo riassestarci e fare un passo alla volta".
Eccezion fatta per qualche apparizione in amichevole nell'estate scorsa, il centrocampista francese è il grande assente nel progetto che aveva puntato su di lui per restituire solidità, geometrie e fisicità alla zona mediana. Non ha mai giocato, complice una condizione del ginocchio complessa (la cui gestione terapeutica ha fatto molto discutere) e una serie di fastidi collaterali.
"Quando rientrano dopo tanto tempo – dice Allegri in conferenza, alla vigilia della Lazio – i giocatori fanno fatica perché devono rimettere in moto una macchina ferma da tanto. Penso a Chiesa fuori per 10 mesi o Paul da 6 mesi, dal 23 luglio. Pogba in settimana ha fatto un buon allenamento, poi ha avuto dei dolori: il motore si deve assestare e ci vuole tempo… magari fra 2-3 mesi sarà in condizioni ottimali". Ma tra due, tre mesi il campionato sarà già finito, dentro e fuori dal campo.
All'orizzonte ci sono i quarti con la Lazio, la Coppa Italia è un trofeo che può rappresentare un ottimo analgesico (se tutto va per il verso giusto). In caso di qualificazione in semifinale è già nota l'avversaria: l'Inter che ha battuto per 1-0 a San Siro l'Atalanta. Quale Juventus si vedrà? Allegri non si nasconde, dice le cose come stanno a cominciare dalle scelte di formazione.
"Tranne Vlahovic, che quasi sicuramente giocherà titolare, per gli altri devo ancora decidere dopo la rifinitura. La gara di domani può durare anche 120 minuti e quindi le sostituzioni saranno ancora più importanti. Vedere il tridente Chiesa-Di Maria-Vlahovic è una soluzione che avevo in mente già dall’inizio, siamo partiti per giocare così. Poi le vicissitudini del calcio, Pogba fuori, Di Maria un mese e mezzo dopo la prima partita, Chiesa che non rientra, portano a trovare un assetto diverso".