Juve-Napoli, settore ospiti chiuso a 24 ore dalla partita: ma i tifosi partiranno lo stesso
Non inizia sotto una buona stella la sfida tra Juventus e Napoli, in programma sabato 21 settembre alle 18:00 all'Allianz Stadium e che rappresenta uno dei principali big match della quinta giornata di Serie A. A sole 24 ore dalla partita è stato ufficializzato il divieto nei confronti dei tifosi ospiti di recarsi nel capoluogo piemontese per assistere al match, causa pericolo di incidenti. Ma i supporter partenopei hanno da tempo già prenotato biglietti, treno e alberghi e non hanno alcuna intenzione di rinunciarvi all'ultimo e così, via social, è iniziata la protesta e la diffusione di un volantino: "Atto incostituzionale e di discriminazione".
Il volantino dei tifosi del Napoli, ugualmente in partenza per Torino
Non c'è stato alcun divieto ufficiale se non all'ultimo istante e così i tifosi del Napoli hanno deciso di non rinunciare alla trasferta contro la Juventus. Anche perché la partita è in programma alle 18 di sabato e voli e alberghi sono stati prenotati. "Basta abusi!", inizia così il comunicato diffuso via web che sta fomentando la protesta. "Dopo le vicissitudini legate al divieto di trasferta per la partita di domani dove a 24h dalla partita non c’è ancora un divieto ufficiale, per noi questo è solo un atto incostituzionale e di discriminazione territoriale, dove si penalizza un’intera città. Visto che all’epoca il prefetto di Napoli in occasione del match contro l’Eintracht Francoforte disse che non si poteva vietare la libera circolazione a cittadini europei che avevano comprato i biglietti aerei e prenotato hotel, seguiremo quella linea di condotta. Siamo in tantissimi, tanti stanno già partendo e tutti partiremo domani. Sempre al tuo fianco, avanti napoletani!"
La comunicazione ufficiale del Prefetto di Torino per Juve-Napoli
La comunicazione ufficiale da parte del Prefetto di Torino è arrivata successivamente all'agitazione alzata dai tifosi del Napoli. La nota con le disposizioni ha confermato la richiesta dell'Osservatorio con i seguenti punti:
- divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Napoli, anche se in possesso della fidelity card della SSC Napoli e contestualmente l’annullamento dei biglietti già venduti
- vendita dei tagliandi per la Tribuna Ospiti ai soli possessori della fidelity card della SSC Napoli, ovunque residenti tranne che nella provincia di Napoli
- Inibizione alla vendita dei tagliandi delle ricevitorie e in generale in tutti gli altri punti fisici della provincia di Napoli.
- Inibizione della procedura di vendita dei tagliandi di accesso in modalità ticketing on line.
- Incedibilità dei tagliandi di accesso.
Perché la trasferta ai tifosi napoletani è stata vietata: cos'è accaduto
I tifosi azzurri, coloro che sono residenti a Napoli e provincia, non dovrebbero esserci domani pomeriggio nel settore Ospiti dell'Allianz Stadium e non potranno assistere al big match contro la Juventus. Una richiesta fornita al Casms, il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, da parte dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Il tutto nasce dagli incidenti accaduti domenica scorsa alla Domus Arena contro il Cagliari. Un fitto lancio di oggetti e di fumogeni aveva costretto l'arbitro a sospendere per 7 minuti la gara, con il provvedimento del Giudice Sportivo che aveva colpito il club, con 30 mila euro di ammenda più la diffida, e vorrebbe punire i sostenitori del Napoli, anche se il provvedimento è stato ratificato solamente nel pomeriggio di venerdì.
2.300 tifosi hanno già il biglietto per Juventus-Napoli
Come si legge all'interno del comunicato dei tifosi del Napoli, chi ha deciso di vedere dal vivo la partita con la Juventus è già in possesso da tempo del biglietto per lo stadio e ha prenotato voli, treni e alberghi. Il tutto con largo anticipo, sfruttando la finestra di vendita dei tagliandi durante agosto, per una cifra attorno ai 45 euro, ma soprattutto prenotando il viaggio. In totale sono circa 2.300 i sostenitori del Napoli pronti a partire alla volta di Torino.