Juve-Milan, mercoledì si giocherebbe a porte aperte ma con limitazioni ai tifosi
Non si sa ancora per certo se mercoledì la partita tra Juventus e Milan di Coppa Italia (ritorno semifinale dopo l'1-1 di San Siro) ma se lo si farà, accadrà con l'Allianz Stadium aperto ai tifosi. Con precise limitazioni all'affluenza allo stadio in base al nuovo decreto del Governo che nelle zone soggette all'emergenza per il Coronavirus ha predisposto ulteriori misure di restrizione. Potrà accedere al match solamente il pubblico non residente in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
Juve-Inter o Juve-Milan?
Ad oggi, però, non si sa se il match di Coppa Italia si disputerà perché al vaglio c'è anche la possibilità di far giocare il recupero di Juventus-Inter, posticipata per l'emergenza sanitaria dopo che in un primo momento si era deciso per le porte chiuse. La data del 13 maggio – scelta come unica possibile. è stata infatti considerata troppo lontana per preservare la regolarità del campionato anche in seguito alle veementi proteste dell'ad interista Beppe Marotta.
Cosa dice il decreto sulle trasferte
Tornando alla partita tra Milan e Juventus in Coppa Italia, nel nuovo decreto c'è esplicito riferimento ad eventuali ‘trasferte' di tifosi visto che è previsto un esplicito divieto di trasferta ai tifosi residenti nelle stesse regioni e province coinvolte dall'emergenza, per la partecipazione a eventi e competizioni sportive che si svolgono nelle restanti parti d'Italia.
La conferma del Governatore piemontese
Al momento, il governatore del Piemonte Alberto Cirio ha confermato che la sfida di ritorno prevista per mercoledì, in attesa delle scelte definitive della Lega Calcio, si disputerà e si potrà andare allo stadio nel rispetto delle restrizioni previste. Ma si attende l'ok definitivo dei vertici calcistici che adesso devono districare una matassa creatasi nelle ultime ore dopo essere tornati sui propri passi.