Juve in Champions se… risultati e combinazioni con Bologna, Milan e Napoli
Juventus quinta in classifica e fuori dalla zona Champions League. Dopo 9 anni di dominio assoluto, la realtà dei numeri espressi dalla classifica di Serie A spiega bene le difficoltà dei bianconeri in stagione che giungono con l'acqua alla gola all'ultima partita di campionato con il Bologna. Vincere al Dall'Ara potrebbe non bastare, le combinazioni di risultati con le dirette concorrenti (Milan e Napoli a quota 76 punti, +1 rispetto ai 75 della squadra di Pirlo) mettono spalle al muro la ‘vecchia signora' che per la prima volta dopo tempo non è artefice del proprio destino. Il mezzo passo falso della formazione di Pioli contro il Cagliari ha lasciato ancora uno spiraglio aperto: è anche sul ‘diavolo' che resta aperta la corsa per agganciare almeno la quarta posizione. Tutto può ancora accadere: dall'ipotesi peggiore (5° posto, Europa League) fino a quella più ottimistica di chiudere sul podio (alle spalle di Inter e Atalanta).
Quattro vittorie, due sconfitte e un pareggio: 13 punti nelle ultime 7 giornate hanno aggiunto zavorra alle ambizioni della Juventus. Pesanti gli stop contro Atalanta (1-0) e Milan (0-3 in casa) anche in chiave scontri diretti e calcolo della classifica avulsa, altrettanto deludente il pareggio contro la Fiorentina (1-1) che all'andata violò addirittura lo Stadium con un mortificante 0-3. Mentre i successi contro Parma (3-1), Udinese (1-2), Sassuolo (1-3) e Inter (3-2) non hanno sgombrato il campo dalle perplessità sul rendimento. Anzi, il match con i nerazzurri ha scatenato polemiche e sospetti per la direzione di gara dell'arbitro, Calvarese, a causa (anche) dei calci di rigore (su Chiellini e Cuadrado) concessi con leggerezza dal fischietto abruzzese. Dentro o fuori, a Bologna la Juve non può fallire.
I risultati per la qualificazione della Juventus in Champions
Vincere e sperare che i risultati dagli altri campi riservino buone notizie. Null'altro può fare la Juventus che giocherà pensando anche all'andamento dei match Atalanta-Milan e Napoli-Hellas Verona. Ecco cosa può accadere e in quali casi la Juventus va in Champions:
- Vince a Bologna e il Milan non vince (perde o pareggia) a Bergamo contro l'Atalanta
- Vince a Bologna e il Napoli non vince (perde o pareggia) in casa con il Verona
Arrivo a pari punti con Napoli e Milan, la classifica avulsa
Se Milan e Napoli perdono contro Atalanta e Verona e la Juve pareggia a Bologna lo scenario che ne scaturisce è di 3 squadre che chiudono il campionato a pari punti. Per determinare chi andrà in Champions sarà necessario fare ricorso alla classifica avulsa che, in base ad alcuni criteri indicati dal regolamento, traccerà una graduatoria alternativa e ristretta solo al numero di formazioni interessate (Napoli, Milan, Juventus).
Quali sono i parametri di riferimento? Sono cinque: 1. punti negli scontri diretti; 2. differenza reti negli scontri diretti; 3. differenza reti generale; 4. numero di reti totali realizzate in generale (in caso di parità anche nella differenza reti tra le squadre, a fare la differenza è il numero complessivo di gol fatti); 5. sorteggio, al quale si arriva in caso di parità assoluta di tutti gli altri parametri.
Fissati questi punti fermi per le ipotesi di calcolo, vediamo cosa può accadere e soprattutto com'è messa la Juventus nel confronto con il Napoli e con il Milan. Nell'uno e nell'altro caso la realtà delle cifre sfavorisce i bianconeri
Juventus a pari punti con il Napoli
In caso di pareggio della Juve e sconfitta del Napoli entrambe chiudono a quota 76 punti. Una vittoria a testa: è questo il bilancio degli scontri diretti tra Juventus (2-1 a Torino) e Napoli (1-0 al Maradona). Uguale anche la differenza reti nel doppio confronto. A fare la differenza è il terzo criterio per calcolare la classifica avulsa: la differenza reti generale premia i partenopei (+45) rispetto ai bianconeri (+36) a meno che la squadra di Gattuso non perda con 10 o più gol di scarto in casa contro l'Hellas.
Juventus a pari punti con il Milan
In caso di sconfitta del Milan e di pareggio della Juve a Bologna entrambe chiudono il campionato a 76 punti. Una vittoria a testa: il successo ottenuto dalla Juventus a San Siro nella gara di andata (1-3) si bilancia con la sconfitta subita all'Allianz Stadium nel ritorno (0-3). I bianconeri, però, sono svantaggiati rispetto al Milan in virtù di quel gol incassato al Meazza: in base al secondo criterio (differenza reti negli scontri diretti, in questo caso +1) è la squadra di Pioli ad accedere alla Champions.
Juventus a pari punti con Napoli e Milan
L'arrivo a pari punti a tre (Juventus, Napoli e Milan a 76 punti) si verifica se azzurri e rossoneri perdono e la Juve non va oltre il pareggio a Bologna. In base al secondo criterio della classifica avulsa (differenza reti negli scontri diretti) a prevalere è il Milan mentre è la differenza reti generale a condannare i bianconeri (+36) rispetto al Napoli (+45), a meno che i partenopei non perdono contro il Verona incassando 10 o più reti.
Juventus in Europa League se…
Sono tre le combinazioni di risultati che condannano la Juventus al quinto posto e all'Europa League. Ai bianconeri, infatti, rischia di non bastare una eventuale vittoria a Bologna. La squadra di Pirlo resta fuori dalle prime quattro posizioni in Serie A se:
- Pareggia a Bologna
- Perde a Bologna
- Vince a Bologna ma Milan e Napoli vincono contro Atalanta e Verona.