Juve e Napoli non si fanno male, finisce 0-0 tra Motta e Conte: all’Allianz tanti duelli e poche occasioni
La Juventus e il Napoli non si fanno male, all'Allianz Stadium finisce con un pareggio per 0-0. Tanti duelli e poche occasioni da gol nel match tra i bianconeri di Thiago Motta e gli azzurri di Antonio Conte, che hanno tenuto benissimo il campo per larga parte della sfida ed è scaturita una gara bloccata e con pochissime emozioni.
Farà discutere la sostituzione di Dusan Vlahovic, che non è rientrato dagli spogliatoi dopo l'intervallo: al suo posto Motta ha inserito Timothy Weah.
Gara equilibrata e senza grandi occasioni all'Allianz Stadium nella prima parte. La più importante palla-gol è arrivata nel recupero con Lukaku che, a due passi da Di Gregorio, ha sfiorato una punizione tagliata di Politano. Sia la Juventus che il Napoli hanno occupato bene il campo e ci sono stati pochissimi spazi per provare a colpire.
Proteste Juve per il retropassaggio di Olivera: Doveri fa giocare
Proteste della Juventus per il retropassaggio di Matias Olivera che Caprile ha raccolto con le mani all'inizio della ripresa della sfida contro il Napoli. Il terzino messicano ha toccato all'indietro, in maniera piuttosto orientata e in apparenza volontaria, verso un compagno ma con l'arrivo di un avversario si è fiondato il portiere, raccogliendo con le mani. L'arbitro Doveri non l'han valutato volontario e ha lasciato giocare tra le proteste dell'intero stadio. Il VAR in questi casi non può intervenire.
La Juve fa 0-0 per la terza volta di fila, Napoli concentrato e sempre sul pezzo
La Juventus ha pareggiato tre partite di fila per 0-0 per la quinta volta nella sua storia in Serie A: l’ultima risaliva al maggio 1992 con Giovanni Trapattoni allenatore. Due partite di fila senza gol in casa, non accadeva dal 2011 con Delneri in panchina.
Il Napoli ha fatto una gara di grande concentrazione e sacrificio in fase difensiva, ma non ha esitato a ripartire quando aveva l'opportunità: Kvaratskhelia ha cercato un paio di di volte l'iniziativa personale, Politano ci ha provato con una conclusione all'inizio della ripresa e McTominay si è presentato con una prova più che positiva.
Il tabellino di Juventus-Napoli
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JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Bremer (C), Cambiaso; Locatelli, McKennie (79′ Thuram); Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic (45′ Weah). Allenatore: Thiago Motta. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Danilo, Adzic, Fagioli, Douglas Luiz, Cabal, Rouhi, Mbangula
NAPOLI (4-3-3): Meret (35′ Caprile); Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka (86′ Gilmour), McTominay; Politano (71′ Folorunsho), Kvaratskhelia (71′ Neres), Lukaku (71′ Simeone). Allenatore: Conte. A disposizione: Contini, Juan Jesus, Marin, Zerbin, Ngonge, Mazzocchi, Spinazzola, Raspadori.
ARBITRO: Daniele Doveri.