Juric lancia l’allarme: “Se il Verona va avanti così è un suicidio”
La seconda sconfitta consecutiva al ‘Bentegodi', arrivata a pochi giorni dal pareggio di Firenze, ha rovinato il Natale del Verona di Ivan Juric. Il passo falso contro l'Inter non è infatti andato giù al tecnico scaligero, che in conferenza stampa ha elogiato i suoi giocatori per l'impegno ma anche messo la società di fronte alle sue responsabilità: "In questo periodo siamo andati oltre ogni aspettativa e andare avanti così sarebbe un suicidio – ha spiegato il mister gialloblù – Siamo in emergenza continua e con diversi giocatori fuori posizione è normale che paghi".
"L'anno scorso giocavano sempre gli stessi e avevamo pochissimi infortuni – ha continuato Juric – Ora è il contrario e abbiamo sbagliato anche nello scegliere i giocatori. Benassi per esempio non ha mai giocato. Abbiamo preso giocatori che erano fermi da tempo. Il mercato invernale? Parlerò con i dirigenti, penso siano consapevoli delle nostre difficoltà e del lavoro che abbiamo fatto. I ragazzi sono stati disponibilissimi, ma andando avanti diventa difficile anche per chi è sano. Calcisticamente il 2020 è stato un anno fantastico, ma non dobbiamo sottovalutare nulla se vogliamo salvarci".
Juric chiama i rinforzi
La strada per la salvezza passa dunque dal bivio del mercato invernale, per il quale Juric si aspetta che il club prenda la direzione giusta e porti a Verona quei rinforzi necessari per centrare l'obiettivo stagionale: "Dobbiamo migliorarci nel calciomercato perché così è dura – ha aggiunto il tecnico davanti alle telecamere di Sky – La squadra ha fatto risultati comunque fantastici ma dobbiamo valutare bene le cose perché i miracoli non si possono sempre fare. Dobbiamo fare degli sforzi per garantire il futuro. Non voglio che il Verona retroceda, dobbiamo consolidarci e garantire continuità, perché in questa situazione diventa un massacro".