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Juric ha notato delle anomalie al Torino, è rimasto spiazzato: “Lo stadio è vuoto”

Ivan Juric ha parlato alla vigilia del derby che il suo Torino giocherà contro la Juventus. Il tecnico ha fatto sapere di aver notato delle anomalie in casa granata: “Lo stadio è vuoto”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby che il suo Torino giocherà all'Allianz Stadium contro la Juventus. Il tecnico dei granata ha fatto capire di voler rischiare subito Belotti titolare al centro dell'attacco del Toro ("Buone possibilità di schierarlo titolare"). Un ritorno dopo l'infortunio che l'ha tenuto fuori per diverso tempo. Nessun timore particolare della partita ma grande attenzione nei confronti di una Juventus completamente cambiata:

"La Juve con Dybala, Vlahovic e Zakaria vive un momento positivo sia fisicamente che tatticamente". Poi il tecnico si è concentrato principalmente sulla questione ambientale e di ciò che stanno vivendo i tifosi del Toro in questa stagione. Si parla di un entusiasmo raffreddato dopo un filotto di gare e vittorie consecutive confortanti: "Nel calcio è tutto un po' esagerato ma è anche bello per questo – ha detto Juric – Nelle ultime due partite non abbiamo fatto bene, è vero, la squadra ha giocato meno bene ma penso che dobbiamo tornare a vincere anche per noi stessi".

Juric pochi giorni dopo il suo arrivo al Torino, aveva parlato di un grande entusiasmo da parte del popolo granata nei confronti della squadra, della propria storia e di una società gloriosa come quella piemontese. Ma adesso sta vedendo qualcosa che non va. “Ci sono delle anomalie – ha raccontato l'allenatore del Torino – La sensazione è che c’è un grande tifo, ma lo stadio è vuoto. Percepisco attenzione della gente e della stampa, percepisci anche da questo la grandezza della società, della squadra e della storia.

D’altra parte, quando fai le partite, c’è poca gente allo stadio". Juric fa capire di non essere riuscito a vedere grande coerenza nella piazza granata: "L'equilibrio è molto sottile, ma sento che potrebbe esplodere tutto in modo positivo o negativo – ha aggiunto ancora – L'obiettivo è quello di ritornare grandi ma non è che alla prima difficoltà ritorniamo indietro. Adesso vedo una grande anomalia un po' in tutto".

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