Juric furioso a Sky, Marchisio: “Avere il coraggio di andare via è stata una decisione giusta”
Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte a volte lo sono. La frase di Oscar Wilde che Sergio Leone mette nel copione di Lee Van Cleef (alias, l'ex colonnello Douglas Mortimer) spiega bene cosa è successo domenica sera nel botta e risposta tra il giornalista di Sky, Massimo Ugolini, e il tecnico del Verona, Ivan Juric. "Per qualche dollaro in più" il Napoli aveva sperato nella vittoria all'ultima giornata di campionato per chiudere tra le prime quattro e salire al volo sul treno Champions. Il pareggio e la prestazione contro l'Hellas hanno fatto degli azzurri come colui che ce l'ha quasi fatta, arriva a un passo dalle porte ma gli si chiudono in faccia. E se la prende con il conducente che non lo ha atteso.
Cosa ha fatto sbottare il tecnico degli scaligeri? L'incipit dell'intervento del cronista in conferenza stampa che introduce la domanda parlando di "Verona diverso rispetto a quello che abbiamo visto nelle ultime settimane". È bastata questa affermazione perché l'allenatore degli scaligeri perdesse le staffe in diretta. La reazione è stata immediata, istintiva. Punto nell'orgoglio, sbotta.
Hai detto subito una grande cagata – spazientito, Juric agita la mano e punta l'indice contro Ugolini -. Tu devi portare rispetto. Con te non parlo, io me ne vado. Non hai mai visto le nostre partite. Solo da voi succede questa roba, solo in Italia si dicono queste cose ed è inaccettabile. Io non ci sto con questo atteggiamento. Noi abbiamo dato sempre il massimo. Il tuo pensiero è una vergogna.
Stop. Juric non accetta né l'intervento di Fabio Caressa da studio né che il giornalista chiarisca meglio il senso delle sue parole. Finisce malissimo con il tecnico che volta le spalle alla telecamera e abbandona la postazione per le interviste. Claudio Marchisio, ex calciatore della Juventus, raccoglie lo sfogo del tecnico e solidarizza con lui.
E comunque complimenti a Juric. Non si può iniziare l'intervista con certe parole. E avere il coraggio di andare via e non continuare l'intervista è stata la decisione più giusta. Come ha detto il mister: ‘Solo in Italia'.