Juric è sempre a rischio esonero: per la Roma spuntano anche i nomi di Sousa e Lampard
La Roma ha perso pure con il Verona. Un'altra trasferta e un'altra sconfitta, amara, amarissima, sia perché la zona Champions, e pure quella europea in generale, si allontana sempre più sia perché la squadra non riesce a trovare continuità. Ora torna nuovamente a rischio Ivan Juric, che pareva già appeso a un filo e che potrebbe essere esonerato da un momento all'altro, nonostante in questa settimana gli impegni siano due, la sfida di Europa League con l'Union SG e quella di campionato con il Bologna. Nomi caldi per la successione non ce ne sono, ma spuntano nuovi candidati tra suggestioni e qualcosa di più, con sullo sfondo un paio di piste italiane.
Roma sempre più giù: otto gol subiti in due trasferte
Le ultime due sconfitte esterne (con otto gol subiti, cinque dalla Fiorentina) sono state due mazzate tremende. Juric in questi giorni ha parlato anche dei rapporti con alcuni senatori nello spogliatoio e ha anche fatto scelte importanti. Ma la ruota non gira. La vittoria sul Toro quasi non conta più. Il tecnico croato lavora, sa di non avere fiducia totale, ma vuole giocarsi le sue chance fino all'ultimo. La prossima partita è giovedì, il tempo in questo momento gli dà una mano. I Friedkin valutano e sul tappeto ci sono ora tanti nomi.
Il ritorno di De Rossi pare impossibile
La scorsa settimana i proprietari del club hanno avuto un colloquio con Charles Gould, l'uomo della Retexo, la società che studia profili in base agli algoritmi, e che già in passato ha lavorato con i Friedkin. Ciò significa che i nomi da valutare sono davvero tanti e la scrematura è lunga, altro piccolo vantaggio per Juric che nell'attesa ha un'altra chance. Il nome di De Rossi, che è sotto contratto per altri due anni e mezzo, perde quota. Il grande ritorno non ci sarà.
La tentazione è quella di puntare su un tecnico straniero, anche se il nome di Claudio Ranieri resiste, lui metterebbe d'accordo tutti ed è abituato a gestire situazioni complicatissime. Ma Sir Claudio ha annunciato il ritiro dai club e di anni ne ha appena compiuti 73. Si fanno sempre i nomi di Mancini, Sarri e Allegri, tutti e tre liberi, ma per un motivo o per un altro non sembrano decollare.
Circolano i nomi di Sousa e Lampard
Salgono invece le quotazioni di Paulo Sousa e Frank Lampard, due ex centrocampisti di altissimo livello. Il primo è un nome molto noto per il suo passato da calciatore e per la sua carriera da allenatore, vissuta ovunque e pure in Serie A con Fiorentina e Salernitana. Sousa però vorrebbe un biennale e soprattutto è sotto contratto con lo Shabab Al-Ahli, squadra di Dubai. Per liberarlo toccherebbe anche pagare una clausola rescissoria.
Mentre l'ex del Chelsea è libero e sarebbe stato consigliato ai Friedkin nelle scorse settimane, quando gli imprenditori americani hanno acquistato l'Everton. Sullo sfondo i nomi di Potter, ex Chelsea e Brighton, e di Terzic, che ha portato il Borussia Dortmund in finale di Champions lo scorso anno.