Juric attacca il giornalista in diretta, poi si scusa: “C’è poca conoscenza di calcio da parte tua”
Ivan Juric è stato grande protagonista nel finale di Torino-Fiorentina. Il tecnico dei granata a fine partita ha parlato ai microfoni di Sky di quanto accaduto con Italiano ma ha poi anche parlato della partita. Prima si è chiarito con il tecnico della Fiorentina e ha successivamente analizzato alcuni episodi tattici e tecnici che hanno caratterizzato la sfida tra i granata e la squadra viola. Durante l'intervista post partita l'allenatore del Toro ha sottolineato il grande spirito combattivo della squadra che anche in dieci è riuscita a resistere.
Successivamente però inizia a innervosirsi per una domanda fatta dal giornalista Paolo Aghemo che ha parlato proprio della questione mentale e dell'approccio alla partita da parte del Toro: "Avete ritrovato, rispetto alle ultime due, spirito e solidità". A questo punto Juric storce il naso e vuole intervenire subito perché non è d'accordo con le parole del giornalista espresse in quel momento: "Penso che stia sbagliando proprio tutto”. A quel punto anche dallo studio provano a far capire a Juric cosa stesse dicendo Aghemo.
"La Lazio non ha passato il centrocampo per 50 minuti e noi abbiamo creato 7 palle gol, a Roma uguale, è un’analisi che si basa solo sul risultato se fai domande di questo tipo". Juric non prende benissimo le parole di Aghemo e rincara la dose: "Mi dispiace perché c’è poca conoscenza di calcio da parte tua". A quel punto dallo studio intervengono spiegando all'allenatore del Torino la riflessione fatta dal giornalista, ma Juric ribadisce: "Se stai parlando di spirito parli male della mia squadra".
L'allenatore granata prosegue: "Lo spirito contro la Lazio è formidabile e mi dispiace molto per queste 3 partite, abbiamo creato una marea di occasioni da gol". A quel punto in maniera scherzosa, dopo l'intervento di Italiano in diretta che si è abbracciato con Juric, chiedono all'allenatore del Toro di "perdonare" anche Aghemo. "Mi dispiace di essere stato offensivo" spiega il tecnico del Toro con Aghemo che va davanti alla telecamera con lui per chiudere la storia: "È mio amico, ci sentiamo telefonicamente, ha origini croate e parliamo spesso di Croazia".