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Julia Roberts scrive a Guardiola quello che ha sempre sognato: arriva un messaggio dopo la Champions

Tre mesi fa Pep Guardiola aveva sorpreso tutti raccontando una dei più grandi dispiaceri mai avuti, da parte di Julia Roberts: “Non mi passerà neanche se dovessi vincere la Champions League, niente è paragonabile”. Ma i sogni a volte si realizzano…
A cura di Paolo Fiorenza
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Pep Guardiola finalmente ce l'ha fatta. Non stiamo parlando della vittoria in Champions League col Manchester City, lungamente inseguita dal club dello sceicco Mansour e che il tecnico non riusciva più a portarsi a casa dai tempi del Barcellona di Messi, ma di qualcosa che per ammissione del 52enne catalano ha per lui un valore inestimabile, al punto che "neanche qualora avesse vinto la Champions avrebbe compensato il suo dispiacere": avere l'attenzione di Julia Roberts.

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È successo ieri, quando poche ore dopo il trionfo di Istanbul sull'Inter, sul profilo Instagram della 55enne attrice statunitense si è materializzato un post a sorpresa, tanto più inatteso visto il silenzio assoluto di lei sulla vicenda dopo che Guardiola lo scorso marzo aveva aperto il suo cuore davanti a tutti, svelando quanto battesse per la protagonista dell'immortale Pretty Woman. Era accaduto dopo la vittoria sul Lipsia negli ottavi di finale, quando Pep si era aperto in maniera del tutto spontanea sulla questione.

"Vi svelerò un segretoaveva detto l'allenatore del City spiazzando i giornalisti – Qualsiasi cosa dovesse accadere quest'anno in Champions League, anche se la vincessi, anche se la vincessi tre volte di fila, sarei un fallito. Ho tre idoli nella mia vita: Michael Jordan, Tiger Woods e Julia Roberts. Questi sono i miei tre idoli. Per Michael Jordan e Tiger Woods è ovvio il motivo. Ed anche per Julia Roberts".

Poi Guardiola aveva raccontato un episodio legato all'attrice che lo aveva fatto soffrire parecchio: "Julia Roberts qualche anno fa è venuta a Manchester, non negli anni '90 quando Sir Alex Ferguson vinceva titoli su titoli. È venuta nel periodo in cui eravamo migliori dello United, in questi quattro o cinque anni. Ed è andata a fare visita a loro, al Manchester United! Non è venuta da noi! Dunque questo è il motivo per cui anche se dovessi vincere la Champions League non sarà paragonabile al fatto che Julia Roberts è venuta a Manchester e non è venuta ad incontrare noi. Il mio idolo! Qualsiasi cosa accada quest'anno, niente sarà paragonabile alla delusione che ho avuto".

Una rivelazione davvero bizzarra, fatta peraltro con l'animo rilassato di chi aveva appena distrutto il Lipsia per 7-0 a Etihad Stadium. Sono passati tre mesi da allora, il City e Guardiola hanno vinto la Champions, ma probabilmente Pep non avrebbe mai pensato che quelle sue parole arrivassero a destinazione suscitando la reazione che lui sognava da sempre: che la sua Julia si accorgesse di lui, un po' come sogniamo tutti noi quando lanciamo un messaggio dal cuore. Crederci è difficile, ma a volte i miracoli accadono.

Domenica Guardiola è sobbalzato quando è stato taggato su Instagram dal profilo ufficiale della Roberts. Il messaggio è tanto semplice quanto bello, non una storia destinata a durare un battito di ciglia ma un post della timeline che rimarrà lì per sempre. C'è una foto in primo piano del tecnico che bacia la coppa ed a corredo una frase di Julia: "Complimenti Pep per aver guidato la tua squadra a vincere la Champions". Adesso la gioia dell'allenatore catalano sarà totale: non c'è fallimento quando il pensiero della donna dei tuoi sogni si posa su di te come una carezza. Altro che coppa…

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