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José Mourinho perde la pazienza dopo Tottenham-Bournemouth e abbandona l’incontro con la stampa

La delusione per la mancata vittoria sul campo del Bournmouth ha giocato un brutto scherzo al manager del Tottenham che nell’incontro virtuale con i cronisti ha perso la pazienza. Dopo una serie di problemi tecnici lo Special si è tolto cuffie e microfoni ed è andato via, lasciando tutti di stucco.
A cura di Marco Beltrami
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José Mourinho si conferma imprevedibile. Dopo il deludente pareggio del suo Tottenham sul campo della terzultima della classe Bournemouth, l'allenatore portoghese si è reso protagonista di un fuori programma in conferenza stampa. Il mister in occasione dell'incontro virtuale con i cronisti, ha perso la pazienza e dopo qualche problema tecnico di troppo si è tolto in fretta e furia le cuffie lasciando la postazione e andando via.

Passo falso del Tottenham di Mourinho che non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 sul campo del Bournemouth. Contro la formazione che naviga nelle zone basse della Premier gli Spurs non sono riusciti a portare a casa tre punti che sarebbero stati fondamentali per la corsa all'Europa. La squadra londinese infatti occupa ora la nona posizione a due punti dal sorprendente Sheffield, che al momento sarebbe qualificato ai preliminari di Europa League. Una vittoria avrebbe permesso alla formazione dello Special One di scavalcare in classifica l'Arsenal prossima avversaria, in un derby che si preannuncia incandescente.

Perché Mourinho ha abbandonato l'incontro con i giornalisti dopo Tottenham-Bournemouth

Lo sa bene José Mourinho che innervosito probabilmente dalla mancata vittoria, non ha dimostrato molta pazienza nel classico appuntamento con i giornalisti del post-partita. L'allenatore, in linea con le nuove disposizioni post-Covid si è presentato davanti alle telecamere per rispondere alle domande della stampa, a distanza, con tanto di cuffie e microfono. Qualcosa però sulla piattaforma che rende possibile l'incontro virtuale è andato storto, con una serie di problemi tecnici. Dopo soli 10 secondi d'attesa l'allenatore del Tottenham con un gesto brusco si è tolto cuffie e microfono, e senza sentire ragioni è andato via. "Mi dispiace ragazzi", le sue uniche parole per dare l'appuntamento al derby contro i Gunners, decisivo per la stagione degli Spurs.

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