Jorginho la combina grossa, ma poi torna a segnare su rigore: Chelsea-United finisce in parità
Chi si aspettava un Cristiano Ronaldo protagonista è rimasto deluso. In Chelsea-Manchester United a prendersi la scena è stato Jorginho, croce e delizia della sua squadra. Il perno della Nazionale di Mancini, ha sfoderato la solita prova di grande regolarità in mezzo al campo, diventando decisivo in due situazioni diametralmente opposte. Prima ha di fatto regalato a Sancho la possibilità di segnare il primo gol in Premier con il Manchester United, e poi con grande carattere si è preso la responsabilità del rigore dell'1-1, dopo gli errori con la Nazionale, pesantissimi. Sua la firma dunque sul pareggio nel big match dello Stamford Bridge.
Dall'inferno al paradiso. Chelsea-Manchester United è stata una gara dalle emozioni forti per Jorginho. Il centrocampista di Tuchel ha spianato la strada agli ospiti in avvio di ripresa con un clamoroso errore, non da lui. Ultimo uomo nella sua metà campo, l'ex di Verona e Napoli, su un pallone a campanile ha fallito lo stop. Il risultato? Un assist perfetto per Sancho che dopo aver ringraziato si è lanciato verso la porta del Chelsea e con grande freddezza ha battuto Mendy segnando la rete del vantaggio dei Red Devils. Primo gol in Premier per l'ex Dortmund a seguire quello in Champions al Villarreal.
Sancho ha lasciato subito dopo il posto a Cristiano Ronaldo che però non è riuscito ad incidere nella partita. Al contrario c'è stata per Jorginho la possibilità di riscattarsi e non solo dall'errore di poco prima. Un intervento sciagurato di Wan-Bissaka su Thiago Silva ha permesso al centrocampista di andare dal dischetto. Freddissimo il calciatore campione d'Europa con gli azzurri ha segnato la rete dell'1-1 con un'esecuzione che è sembrata quasi un mix delle sue tecniche: ha fatto un saltello prima di tirare, ma poi ha calciato in maniera decisa, senza andare troppo per il sottile. Una situazione che inevitabilmente fa sorridere anche Roberto Mancini, che spera di aver ritrovato il suo rigorista dopo gli errori nelle qualificazioni Mondiali, costati carissimi agli azzurri che dora dovranno affrontare l'ostacolo dei playoff.