Jorginho da Pallone d’Oro, Cassano lo stronca: “Una follia, stracciategli il tesserino”
Definire Jorginho da Pallone d'Oro è sì azzardato, considerato che dall'altra parte del mondo Lionel Messi sta incantando in Copa America. Censurarne anche solo la possibilità che possa almeno figurare nel lotto dei candidati con la sicumera e le parole usate da Antonio Cassano è altrettanto ingeneroso. Nessuno – nemmeno lo stesso calciatore della Nazionale e del Chelsea – s'illude che accada una cosa del genere ma dire "come si fa a pensare a lui?" con tono così leggero è fuori luogo.
È davvero così folle e assurdo ipotizzare una cosa del genere? Gli Europei finora hanno perso larga parte dei più forti e attesi protagonisti del torneo. Cristiano Ronaldo è tornato a casa con poca gloria e un carico di polemiche per aver gettato a terra e poi scalciato la fascia di capitano. Non una bella immagine per uscire di scena. Nella Francia campione del mondo ha brillato la stella di Paul Pogba ma non è bastato perché i transalpini splendessero di luce riflessa: divisi in fazioni e litigiosi su tutto per gelosie reciproche, i riflettori si sono spenti tra i fischi per Kylian Mbappé, l'enfant prodige strapagato e derubricato a rango di ‘talento che deve ancora crescere' anche per il rigore fallito contro Sommer, dilapidando agli Europei tutti i crediti acquisiti in Champions (pure contro Messi).
Nella tempesta si sono persi un po' tutti, compreso la Croazia di Modric e il Belgio rispedito in patria a pallate dagli Azzurri. La generazione d'oro che aveva in De Bruyne il capofila è finita gambe all'aria, schiantata dal dinamismo, dalla qualità e dal senso tattico della Nazionale costruita proprio intorno a Jorginho (e a Verratti e Barella). Inghilterra e Spagna, oltre alla Danimarca, sono le squadre approdate alle semifinali: anche nel loro caso è difficile ipotizzare vi sia un giocatore che possa competere per il Pallone d'Oro. Nemmeno Harry Kane che è reduce da una pessima stagione con il Tottenham e da un avvio di torneo tutt'altro che esaltante.
E allora perché Jorginho – che è salito sul tetto d'Europa con il Chelsea in Champions – non può essere annoverato nella lista per il prossimo trofeo? Non lo meriterebbe nemmeno se l'Italia vincesse gli Europei? Cassano risolve il quesito con una risata grassa e una frase delle sue, definendo "pura follia" anche solo immaginare una cosa del genere. Durante un intervento in diretta alla ‘Bobo Tv' su Twitch ha ammesso: "L’altro giorno ho sentito un giornalista chiedere a Jorginho se stesse pensando al Pallone d’Oro – le parole dell'ex calciatore -. A uno del genere gli strapperei il patentino, come si fa a fare certe domande o a pensare che Jorginho possa vincere il Pallone d’Oro?".