Jorge Valdivia arrestato con l’accusa di stupro: l’ex stella del Cile denunciata dalla sua tatuatrice
L'ex calciatore Jorge Valdivia, leggenda del calcio cileno e membro della ‘Generazione d'Oro' che ha regalato al Cile due Copa America consecutive nel 2015 e nel 2016, è stato arrestato dopo essere stato denunciato per stupro con il Tribunale di Santiago che ha emesso una sentenza di carcerazione preventiva.
La misura cautelare richiesta dalla Procura nei confronti dell'ex centrocampista, che ora lavora come commentatore sportivo alla radio e alla televisione, è la più gravosa prevista dall'ordinamento processuale cileno, e durerà per tutti i 90 giorni previsti per le indagini. Fino ad allora Jorge Valdivia resterà dunque detenuto nel carcere di Rancagua, situato a 91 chilometri dalla capitale cilena, in virtù della denuncia di una donna, tatuatrice di professione, che ha riferito di essere stata vittima di abusi sessuali perpetrati dall'ex calciatore dopo essersi incontrata con lui per discutere del nuovo tatuaggio che avrebbe voluto fare.
La donna, la cui identità resta riservata, secondo quanto riportano diversi media locali, ha riferito alle forze dell'ordine di essersi incontrata con Jorge Valdivia in un ristorante di cucina peruviana situato in un comune a nord-est di Santiago, dove hanno bevuto due cocktail alcolici, dopodiché di essersi svegliata nel suo appartamento avvertendo forti dolori vaginali e senza ricordare nulla di ciò che era successo dopo l'incontro al ristorante.
I legali di Valdivia hanno annunciato che il ricorso contro la decisione della giustizia cilena, insistendo sull'innocenza espressa dal loro assistito che sostiene che con la donna vi siano stati dei rapporti sessuali consensuali dopo che questa lo avrebbe invitato nella sua abitazione e, in attesa delle perizie del medico legale sulle lesioni riportate dalla vittima, sulla, a loro avviso inattendibile, testimonianza dell'ex compagno della donna.