Jorge Mendes all’improvviso: “Nessuno merita il Pallone d’Oro più di Cristiano Ronaldo”
Chi vincerà il Pallone d'Oro? Mai come in questa edizione l'esito è tutt'altro che scontato. Il 29 novembre verrà attribuito il premio prestigioso e nella rosa dei candidati ci sono nomination che possono ribaltare le gerarchie. Da Jorginho fino a Mbappé e Benzema non mancano outsider e personaggi in cerca di consacrazione, nessuno ancora abbastanza forte da dare la spallata sul palcoscenico alla coppia di attori protagonisti che ha dominato in questi anni, Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Sei trofei per l'argentino, cinque per il portoghese: entrambi reduci da stagioni deludenti in Champions League (anche) per le difficoltà delle squadre in cui hanno giocato, restano i favoriti per l'assegnazione alla luce di quanto ottenuto, mostrato sul campo.
Da un lato il "dieci", che ha finalmente spezzato un tabù con la Seleccion vincendo un trofeo (la Copa America). Dall'altro CR7 che continua a macinare gol e primati, quanto basta per affermare la propria grandezza al netto dei successi di squadra mancati in Europa.
Non c'è calciatore che meriti più di lui il Pallone d'Oro – dice Jorge Mendes, storico manager dell'ex juventino, nell'intervista a L'Equipe -. I numeri di Cristiano Ronaldo parlano per lui a cominciare dal record di reti con la maglia di una nazionale (115 in 182 incontri, ndr) che lo rendono il migliore in assoluto nella storia del calcio mondiale.
L'ex Real ha già messo in bacheca il Pallone d'Oro nel 2008 (allora era al Manchester United) e altre quattro volte i cinque anni (2013, 2014, 2016, 2017) quando indossava la maglia del Real Madrid. Ce la farà a spiccare e battere la concorrenza? Mendes non ha dubbi e snocciola altre cifre a corredo. E il record di triplette (58) in carriera è una sorta di ammazzacaffé in un menù ricchissimo di primati individuali.
Cristiano è il miglior marcatore mai esistito finora nella storia del calcio (794 reti, ndr). E questo dovrebbe già essere motivo sufficiente per attribuire a lui il trofeo. È stato il capocannoniere degli Europei (5 gol, come Schick), è suo il record in Champions League, è l'unico calciatore al mondo ad aver vinto tutto in 3 Paesi differenti (Inghilterra, Spagna, Italia). Ecco perché dico che, per me, il Pallone d'Oro ha un solo nome ed è quello di Ronaldo.