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John Terry e il retroscena su Mourinho: “Minacciò di cedermi in allenamento davanti a tutti”

L’ex capitano del Chelsea ha raccontato un curioso retroscena relativo al suo allenatore ai tempi della lunga esperienza in Blues. Lo Special One minacciò di cedere sia Terry che il compagno di reparto Cahill, davanti a tutti in occasione del primo allenamento stagionale per cercare di spronarli.
A cura di Marco Beltrami
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Senza calcio giocato a causa dell'emergenza Coronavirus, fioccano le dirette su Instagram dei protagonisti dello sport più bello del mondo. Anche l'ex capitano del Chelsea, baluardo della nazionale inglese, John Terry è intervenuto sui social regalando numerosi spunti interessanti. Il classe 1980 collaboratore tecnico di mister Smith nell'Aston Villa ha rivelato un retroscena sul suo ex manager José Mourinho. Quest'ultimo infatti in occasione di un ritiro estivo minacciò pubblicamente Terry e il compagno di reparto Cahill: sarebbero stati ceduti se non avessero migliorato le loro prestazioni. Uno stratagemma finalizzato ad ottenere il massimo dai suoi calciatori.

John Terry e il retroscena su Mourinho in occasione di un ritiro al Chelsea

L'ex difensore John Terry è intervenuto in una diretta Instagram con la leggenda dello snooker (il biliardo) Stephen Hendry. La grande gloria del calcio inglese ha raccontato il suo rapporto speciale con José Mourinho che lo ha allenato per tanti stagioni al Chelsea. L'ex Blues ha fatto riferimento ad un retroscena legato alla seconda gestione del manager portoghese, quando arrivò il suo terzo titolo di campione d'Inghilterra. Lo Special One in particolare nel primo giorno del ritiro estivo puntò il dito contro capitan Terry e il compagno di reparto Cahill, colpevoli di uno scarso impegno in allenamento, con troppi palloni regalati agli avversari nella partitella

Mourinho minacciò di cedere Terry e Cahill per spronarli

Questo il racconto di JT: "Eravamo alle prese con la pre-season, il primo giorno e io e Gary Cahill continuavamo a regalare palla. Mouruinho ha interrotto la sessione, avevamo appena acquistato Fabregas, Diego Costa e altri due, e disse ‘Voi due, andrò a spendere 100 milioni di sterline per un altro paio di difensori centrali se continuate a regalare la palla'. Ci guardammo e pensammo: ‘Oh wow'. A quel punto abbiamo iniziato a distruggere tutti in allenamento". Terry ha sottolineato come il tutto fosse figlio di un piano studiato da Mou per cercare di spronare i suoi calciatori: "Dopo l'allenamento è venuto e ci ha messo un braccio attorno ad entrambi dicendo ‘Ecco perché inizierete questa stagione in coppia'. Sapeva esattamente cosa stava facendo, era quattro passi avanti rispetto a tutti gli altri".

Il rapporto tra Terry e Mourinho nel racconto del difensore su Instagram

Un feeling fortissimo quello tra John Terry e José Mourinho che si sono ritrovati recentemente avversari in panchina, visto che l'ex calciatore ha iniziato una nuova avventura in panchina nelle vesti di collaboratore tecnico dell'Aston Villa. JT ha elogiato il portoghese: "Sapeva quando premere i pulsanti e quando non farlo. Anche le piccole cose, eri seduto a casa e potevi ricevere un sms che diceva ‘Oggi sei stato incredibile in allenamento, sei il mio calciatore più importante, ti amo capitano'. Una relazione davvero buona, ma spesso e volentieri ero pietrificato da lui, come lo era la maggior parte dei calciatori. In alcune occasioni potrebbe passarti accanto senza dirti nulla e salutarti, solo per spronarti e per darti una piccola spinta". 

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