John Elkann difende la Juventus nella lettera agli azionisti Exor: “Neghiamo ogni illecito”
La Juventus non ha commesso nessun illecito e il nuovo Cda si assicurerà di tutelare la reputazione del club: in una lunga lettera indirizzata agli azionisti Exor, holding della famiglia Angelli, il presidente John Elkann si è soffermato anche sulla situazione del club bianconero per fare chiarezza sulle ultime vicende.
"Nel 2022 la Juventus si è trovata ad affrontare crescenti difficoltà interne ed esterne, che hanno messo il club a dura prova. La Juventus ha registrato una perdita significativa di 239 milioni nell'anno e, per la prima volta dal 2011 la squadra maschile non ha vinto nessun titolo. Ma sono state le azioni legali contro il club che hanno finito per occupare il consiglio di amministrazione della società, che si è riunito 18 volte nel corso dell'anno".
"La Juventus nega ogni illecito", sottolinea con forza Elkann che ribadisce un concetto espresso più volte dalla società. Nella lettera il presidente di Exor ringrazia anche Andrea Agnelli che ha rassegnato le sue dimissioni dopo anni di successi: "Desidero ringraziare il consiglio di amministrazione della Juventus per aver agito con responsabilità e in particolare il presidente Andrea Agnelli, che ha guidato la Juventus in una fase ricca di cambiamenti e di vittorie".
La missione del nuovo presidente e del nuovo amministratore delegato sarà quella di tutelare la reputazione della Juventus in un momento molto delicato, affiancati da un nuovo Cda: "La Juventus ha ora un nuovo presidente, Gianluca Ferrero, e un nuovo amministratore delegato, Maurizio Scanavino, che è anche alla guida della nostra media company Gedi, dove sta portando avanti con successo un piano di rilancio. In Juventus, Gianluca e Maurizio saranno aiutati da un nuovo consiglio di amministrazione, e hanno iniziato bene, facendo in modo che la Juventus possa affrontare le numerose sfide attuali, proteggendo al tempo stesso la sua reputazione affinché possa tornare più forte sia in campo che fuori".
Mercoledì 19 aprile la Juventus scoprirà il verdetto del Collegio di Garanzia del CONI che si esprimerà sui 15 punti di penalizzazione in classifica inflitti lo scorso gennaio. Nella stessa sede verranno discussi anche i ricorsi per le sanzioni agli ex dirigenti, tra cui Agnelli, Paratici, Arrivabene, Cherubini e Nedved.