Joachim Löw non sarà più il ct della Germania dopo l’Europeo
Joachim Löw non sarà più il commissario tecnico della Germania dopo l'esperienza all'Europeo 2021 della prossima estate (l'edizione venne posticipata rispetto al 2020 a causa dell'emergenza sanitaria provocata dalla pandemia da Covid). Lo farà per sua espressa richiesta e con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto, prevista dopo il Mondiale di Qatar 2022. A dare l'annuncio ufficiale è stata la Federazione tedesca che ha (già) archiviato l'avventura iniziata nel 2006 e culminata con la conquista della Coppa del Mondo nel 2014 (vittoria nella finalissima in Brasile contro l'Argentina).
Joachim Löw concluderà il suo incarico di selezionatore della nazionale dopo l'Europeo 2021 – si legge nel comunicato della Federazione -. Il commissario tecnico ha chiesto di terminare il suo contratto con la Federazione in anticipo rispetto alla scadenza prevista dopo Coppa del Mondo 2022 in Qatar. Terminato il Campionato Europeo lascerà la panchina della nazionale. La Federcalcio tedesca (DFB) ha acconsentito.
Il trionfo in Brasile con la Coppa del Mondo
Löw arrivò alla guida della nazionale tedesca dopo l'edizione dei Mondiali del 2006 ed ereditò l'incarico di Jurgen Klismann (di cui fu vice), ex calciatore che in Italia ha vestito la maglia dell'Inter e della Sampdoria. Ha diretto la Germania per 188 partite con una media di 2.11 punti a incontro. Il momento più esaltante fa riferimento a sette anni fa quando conquistò la vittoria della Coppa del Mondo in Brasile prima infliggendo uno storico quanto umiliante 7-1 alla Seleçao poi battendo in finale l'Argentina di Messi.
Flop al Mondiale in Russia e in Nations League
Perché lascia la selezione con un anno di anticipo? Dopo il fallimento del Mondiale in Russia nel 2018, il commissario tecnico non è riuscito a invertire il trend in Nations League cedendo il passo alle esigenze di rinnovamento.