Jay-Z in soccorso di Lukaku per il ritorno all’Inter: il rapper può essere decisivo nella trattativa
"E questo da dove salta fuori?’". La prima frase pronunciata da Jay-Z dopo aver incontrato per la prima volta Romelu Lukaku nel backstage del concerto del rapper americano al MetLife Stadium nell’East Rutherford, New Jersey, nell’estate del 2018, era già un programma. L'attaccante belga recitò a memoria una strofa di una canzone tratta dal primo album del rapper dell'East Cost (come emerso da un'intervista rilasciata lo scorso anno dal rapper americano alla Gazzetta dello Sport). Fu come un colpo di fulmine fra i due che ben presto diventarono molto uniti. Un'amicizia importante ma soprattutto una collaborazione professionale nata per via dell'agenzia che cura l'immagine del belga, ovvero la Roc Nation Sports, di proprietà proprio di Jay-Z.
E ora proprio quest'ultimo potrebbe essere un alleato a sorpresa dell'Inter per riportare Lukaku in nerazzurro dopo un anno con più ombre che luci trascorso al Chelsea di Tuchel dopo il trasferimento della scorsa estate a suon di milioni di euro. Acquisto assolutamente fallimentare fino a questo momento per i Blues che oltre alle prestazioni poco convincenti del belga in campo, hanno dovuto registrare anche la questione relativa al malessere del belga di giocare al Chelsea dichiarato pubblicamente nel corso di un'intervista rilasciata a Sky Italia. Ma cosa c'entra Jay-Z con l'Inter? Riavvolgiamo il nastro.
Romelu Lukaku vuole tornare all'Inter e per farlo ha fatto subito capire di essere disposto a tutto, anche rinunciare alla procura del suo agente, Federico Pastorello, andando avanti per la sua strada. Vuole i nerazzurri a tutti i costi e starebbe mediando personalmente per poter capire quali margini di manovra ci siano per riportarlo alla Pinetina. Non sarà facile, specie per via del fatto che il Chelsea ha detto subito "no" al prestito limitandosi ad abbassare solo da 25 a 20 milioni la pretesa economica per prestare il giocatore ai nerazzurri per un anno. Troppo per l'Inter che potrebbe inserire allora un giocatore nell'affare, una contropartita di livello che possa far sbloccare l'affare. Il nome di Dumfries circola con molta insistenza, ma non è ancora su Simone Inzaghi voglia fare davvero a meno dell'olandese sulla fascia destra. Ipotesi dunque poco percorribile senza dimenticare che la FIFA impedisce prestiti più lunghi di 12 mesi.
Cosa fare allora? L'affare potrebbe sbloccarsi con un gentlemen’s agreement per il 2022-2023 e un accordo di ridiscutere i termini dell'accordo nell'estate del prossimo con il valore di Lukaku che a bilancio sarà di 70 milioni di euro. Un prestito oneroso a 5 milioni e uno stipendio che non superi i 7/8 più bonus sarebbe l'ipotesi più plausibile in questo momento, ma sempre complicata da perseguire. Ecco perché allora Jay-Z potrebbe essere determinante nell'affare. Il rapper americano, come scrive il Telegraph, ha ottimi rapporti con il nuovo proprietario del Chelsea, Todd Boehly e proprio in virtù di questo potrebbe mediare nell'operazione dando un assist straordinario all'Inter per poter concludere l'operazione. Prima del suo passaggio all'Inter nel 2019, fu proprio Jay-Z a dichiarare: "Abbiamo discusso insieme della possibilità di raggiungere i nerazzurri…". Una prova tangibile di quanto il rapper possa essere influente anche nelle scelte del belga e mai come in questo caso potrebbe davvero dargli una grossa mano.
