video suggerito
video suggerito

Jankto finisce fuori rosa nello Sparta Praga: ha rifiutato di fare un test anti-droga

Jakub Jankto è stato sospeso dallo Sparta Praga per una vicenda che nulla a che fare con il calcio. Tutto è nato da un controllo della polizia mentre era alla guida della sua auto. Gli agenti hanno scoperto che non aveva la patente, gli è stata revocata.
A cura di Marco Beltrami
16 CONDIVISIONI
Immagine

Jakub Jankto torna a far parlare di sé, questa volta però per una vicenda molto particolare. L'ex centrocampista di Ascoli, Udinese e Sampdoria, qualche mese fa aveva voluto dare un segnale forte a tutto il mondo del calcio, diventando il primo giocatore nel giro di una nazionale (quella ceca) a dichiarare pubblicamente di essere gay.

Negli ultimi giorni però Jankto ha dovuto fare i conti con una brutta storia che non ha nulla a che fare con il suo coming out, culminata nella decisione dello Sparta Praga di sospenderlo.

Cosa è successo? A rivelare tutto ci ha pensato la stampa della Repubblica Ceca e in particolare il sito PrahaIN.cz. A quanto pare martedì pomeriggio Jankto è stato fermato mentre era alla guida della sua auto nei pressi del centro sportivo della sua attuale squadra, ovvero lo Sparta. In pratica gli agenti sarebbero arrivati sul posto dopo la segnalazione di un altro automobilista: quest'ultimo avrebbe denunciato le manovre strane di chi lo precedeva, sottolinenando come a suo dire non fosse lucido, ma sotto effetti di stupefacenti.

Dopo il controllo, Jankto si è sottoposto all'alcol test che ha dato esito negativo, ma si è rifiutato di effettuare quello anti-droga e il successivo test medico. Il portavoce della polizia di Praga Jan Rybanský ha dichiarato: "Il veicolo lo ha seguito e dopo che il conducente del veicolo si è fermato in via Vaníčkova, è arrivata la polizia. Il test sull'alito (alcol test, ndr) del conducente è risultato negativo. Tuttavia, l'autista ha rifiutato il successivo test antidroga e ha anche rifiutato una visita medica".

Non è tutto qui, presto gli agenti hanno potuto constatare che Jankto era sprovvisto di patente. Non una dimenticanza visto che la mancanza del documento è legata al fatto che lo stesso è stato revocato al giocatore diversi mesi fa dopo un'infrazione. Sempre il portavoce della polizia ha rivelato: "Posso confermare che la polizia ha scoperto durante il controllo che la patente di guida dell'uomo era stata ufficialmente revocata nei mesi scorsi. L'autista non aveva con sé la patente perché era stato fermato in passato".

La conferma della situazione spinosa è arrivata dallo Sparta Praga che in un comunicato ha ufficializzato la sospensione di Jankto dopo quello che è stato definito come "un incidente". Questa la nota: "Jakub Jankto sarà assente dai lavori della Prima Squadra per occuparsi di questioni personali. Durante questo periodo, Jakub non sarà disponibile per l'AC Sparta Praha e per l'allenatore Brian Priske per gli allenamenti o le partite. La direzione del club ha organizzato un incontro con Jakub Jankto".

"L'incontro è stato organizzato in risposta all'incidente stradale di Jakub Jankto. Dopo comune accordo, è stato deciso che Jakub Jankto non parteciperà agli allenamenti con la Prima Squadra e si concentrerà sulla sua situazione personale. Il Club non fornirà ulteriori informazioni in merito al giocatore. Chiediamo al pubblico e ai media di non interferire nella vita personale di Jakub Jankto".

16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views