James Rodriguez eroe in Qatar: offre il primo soccorso all’avversario collassato in campo e lo salva
Due giorni fa si sono vissuti attimi di grande paura a Doha, nei minuti finali del primo tempo del match del campionato qatariota tra Al-Rayyan e Al-Wakrah. Il difensore della squadra ospite Ousmane Coulibaly è crollato improvvisamente al suolo, gettando nel panico compagni ed avversari, con scene di disperazione simili a quelle cui abbiamo assistito negli scorsi Europei quando si fermò il cuore di Christian Eriksen. Il personale medico accorso sul campo ha trovato un giocatore in preda alle convulsioni, che fortunatamente è stato rianimato e poi trasportato in ospedale, dove lo hanno stabilizzato e messo fuori pericolo di vita.
Quello che non si è appreso in un primo momento e che salta fuori solo adesso è il ruolo decisivo avuto da James Rodriguez. Il talentuoso colombiano, capocannoniere dei Mondiali brasiliani del 2014, che a 30 anni ha deciso di abbandonare il calcio di vertice per andare ad incassare palate di milioni in Qatar, era in campo con la maglia dell'Al-Rayyan. È stato il primo a rendersi conto della gravità della situazione e a prestare il primo soccorso a Coulibaly: un intervento fondamentale per salvargli la vita.
Il ruolo importante svolto da James nella vicenda è stato svelato dal medico sociale del suo club: il colombiano ha mantenuto la freddezza e chinandosi sull'avversario, che era collassato nella propria porta, lo ha spostato in modo che potesse respirare senza problemi fino all'arrivo dei medici. Il mancato afflusso di ossigeno in quei primi drammatici momenti avrebbe potuto avere conseguenze devastanti per Coulibaly.
Un gesto il cui valore travalica lo sport, ma poiché James Rodriguez è anche un calciatore di sublime competenza calcistica, una volta ripresa la partita ha messo a segno una splendida doppietta, con un destro sotto misura e poi una punizione chirurgica, facendo seguito all'assist con cui aveva permesso ad un compagno di sbloccare il match – terminato 3-0 – prima del malore del difensore dell'Al-Wakrah.
Pur avendo abdicato, almeno momentaneamente, al grande calcio di club, James è intenzionato a ritrovare la sua forma migliore in Qatar dopo le ultime due deludenti stagioni con Real Madrid ed Everton, in modo da guadagnarsi un posto nella rosa della Colombia per i Mondiali che a dicembre si svolgeranno proprio in quel Paese. Con la sua nuova capigliatura blu, James appare motivato e sempre più inserito nel nuovo contesto e dopo alcuni mesi difficili sembra che la sua avventura qatariota stia decollando. Gesti come quello compiuto per aiutare Coulibaly non fanno altro che accrescere la sua già enorme popolarità nel Paese che lo ha adottato calcisticamente.