video suggerito
video suggerito

Jake Daniels fa coming out, è il secondo calciatore europeo ad esporsi: “Ero stanco di mentire”

Jake Daniels è il calciatore inglese che ha deciso di uscire allo scoperto e fare coming out, dichiarando apertamente in un’intervista TV la sua omosessualità.
A cura di Marco Beltrami
613 CONDIVISIONI
Immagine

Il mistero sull'identità del giovane calciatore che ha deciso di fare coming out, annunciando pubblicamente la sua omosessualità è durato solo poche ore. Si tratta di Jake Daniels, 17enne talento del Blackpool squadra che milita in Championship (ovvero la Serie B inglese), che in un'intervista in TV ha dichiarato di essere gay. A corredo del tutto un comunicato ufficiale del suo club, che è stato condiviso poi anche dal profilo ufficiale della Premier League con una didascalia emblematica "Il calcio è un gioco di tutti".

Jake Daniels è un profilo molto interessante del calcio inglese. Classe 2005, è un perno della formazione Primavera del Blackpool, con cui ha segnato in stagione la bellezza di 30 gol. Attaccante molto veloce e con un buon fiuto per il gol, Daniels ha firmato a febbraio il suo primo contratto professionistico con il club e all'inizio di questo mese ha anche debuttato in prima squadra, pur senza collezionare minuti in campo. Ai microfoni di Sky Sports News, il giovane talento ha deciso di uscire allo scoperto e parlare liberamente della sua sessualità, con la speranza che il suo gesto possa essere emulato dai tanti colleghi che preferiscono restare in silenzio.

Finalmente Jake ha dichiarato di sentirsi se stesso, dopo "così tanto tempo passato a mentire". Inizialmente l'attaccante ha deciso di nascondersi, ma poi ha detto basta: "Per molto tempo ho pensato che avrei dovuto nascondere la mia verità perché volevo essere, e ora lo sono, un calciatore professionista. Mi sono chiesto se dovevo aspettare fino al ritiro per uscire allo scoperto. Nessun altro giocatore professionista lo ha fatto. Tuttavia, sapevo che ciò mi avrebbe portato a mentire per molto tempo, e non essere in grado di essere me stesso o di condurre la vita che voglio".

Daniels ha rivelato di aver ricevuto il sostegno prima della famiglia e poi dei suoi compagni di squadra: "Da quando ho fatto coming out con la mia famiglia, il mio club e i miei compagni di squadra, quel periodo in cui ho pensato troppo a tutto e allo stress che ha creato, è andato. Ha avuto un impatto sulla mia salute mentale. Ora sono solo fiducioso e felice di essere finalmente me stesso. Inizialmente i compagni sono rimasti un po' scioccati, ma poi sono stati così di supporto e così orgogliosi. Questo mostra solo che legame abbiamo come squadra e come tutti siano una famiglia l'uno per l'altro. Il capitano, dopo avermi fatto tante domande, si è detto orgoglioso di me".

Il calciatore non può essere più soddisfatto della scelta che ha preso: "Ho ricevuto tantissimi messaggi e il giorno dopo l'ho detto a mia madre e mia sorella. Abbiamo giocato una partita ad Accrington e ho segnato quattro gol, quindi questo mostra solo quanto peso è stato tolto dalle spalle e quale enorme sollievo è stato. È successo tutto in una volta, ma ho fatto bene. Avevo bisogno di mettermi alla prova e ci sono riuscito". Daniels è il primo calciatore professionistico in attività a dichiarare pubblicamente la sua omosessualità dai tempi di Justin Fashanu nel 1990. Una situazione molto diversa a quella dell'ex calciatore che trovò un clima molto ostile, e si suicidò pochi anni dopo. Come sottolineato anche dalla nipote di Justin, Amal, che cura la fondazione che porta il suo nome fortunatamente i tempi sono cambiati.

613 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views