Jackson Rodriguez ritrova la famiglia dopo il rapimento: tenuti in ostaggio da una banda criminale

La terribile storia della famiglia di Jackson Rodriguez si è risolta con un lieto fine. Il calciatore aveva denunciato il rapimento della moglie e del figlio di 5 anni da parte di una banda criminale che aveva fatto irruzione in casa sua nel cuore della notte: dopo aver portato via oggetti preziosi e denaro gli uomini incappucciati avevano caricato su una jeep anche la donna e il bambino, nascondendoli in un luogo segreto per chiedere il riscatto. Il giorno dopo la polizia ecuadoriana è riuscita a risalire al luogo del rapimento e a liberare la famiglia del giocatore dell'Emelec, permettendogli di riunirsi. Il video diffuso dalle autorità locali tocca il cuore e mette fine a una storia tragica.
Jackson Rodriguez riabbraccia la famiglia
Sono state ore di grande apprensione per tutti in Ecuador, una nazione che negli ultimi mesi sta vivendo la piaga della violenza e della criminalità tanto da proclamare lo stato di allerta. Nella notte di mercoledì degli uomini incappucciati sono entrati in casa di Jackson Rodriguez per cercarlo: il giocatore si è nascosto sotto a un letto ma la moglie e il figlio di 5 anni sono stati sequestrati dai criminali che li hanno portati via a bordo della loro auto.
Alla famiglia del giocatore è arrivata la richiesta di riscatto di oltre mezzo milione di euro, ma la polizia nazionale si è attivata rilevando il luogo in cui la donna e il figlio erano rinchiusi. Quando le autorità hanno fatto irruzione erano seduti su un letto, sconvolti dalla paura, e sono stati portati immediatamente in salvo. Sui social è stato condiviso il video del momento in cui si sono riuniti con Jackson Rodriguez che gli è corso incontro per abbracciarli. In tutto questo tempo il giocatore dell'Emelec è stato tenuto sotto protezione ma ora il suo incubo è finito.