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Italiano prepara la sfida all’Inter ma il chiodo fisso resta la Juve: “È esattamente ciò che serve”

Il tecnico della Fiorentina è atteso dalla trasferta di San Siro, sabato pomeriggio dove sfiderà l’Inter. Ma i pensieri vanno ai bianconeri che diventano fonte di ispirazione.
A cura di Alessio Pediglieri
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Vincenzo Italiano vuole sbancare San Siro. Magari approfittando del momento no dell'Inter di Inzaghi che sta cercando di ricompattarsi dopo le delusioni in campionato e l'eliminazione in Champions League. La squadra nerazzurra non è mai stata così vulnerabile come in questo momento e la Fiorentina avrà il dovere di provarci, strappando non solo un risultato positivo ma anche una vittoria.

Missione possibile per il tecnico dei gigliati che sta preparando la vigilia concentrandosi su ciò che avviene nel gruppo, in cammino verso la partita di sabato ma anche buttando più di un semplice occhio a quanto è accaduto in settimana nelle varie competizioni internazionali. L'Inter ha vinto ad Anfield, mostrando grandissimo carattere e tenacia, poi si è ritrovata impantanata contro il Torino. La Juventus, al contrario, ha entusiasmato in A ma è crollata tragicamente in Champions League sotto i colpi del Villarreal.

Cosa c'entrano le vicissitudini di nerazzurri e, soprattutto, bianconeri al di là del campionato? Per Italiano hanno una valenza specifica perché a Firenze di crei quella mentalità e quella concentrazione fondamentali per arrivare a Milano e provare il colpo grosso. Innanzitutto, l'Inter: "La squadra di Inzaghi è una delle squadre più forti d'Italia e noi dobbiamo arrivare a San Siro da squadra umile rispettando la loro bravura. Pensare che l'Inter sia in crisi vuol dire aver perso in partenza, ricordo che l’ultima partita in casa l’ha vinta 5-0 e a Torino un pareggio può anche starci".

Ed è qui che subentra il (doppio) pensiero alla Juventus. Come poter affrontare e battere l'Inter? "Giocando come contro la Juve. Contro le grandi la Fiorentina migliore si è vista proprio contro i bianconeri: siamo stati concentrati e abbiamo giocato con qualità. In quella occasione tutti hanno dimostrato che quando l'attenzione è massima si può giocare ad altissimi livelli: è esattamente ciò che serve contro l’Inter". E che servirà ancora una volta contro i bianconeri in Coppa Italia, altro appuntamento che assilla Italiano, che fatica a non pensarci: "Il Villarreal arrivava da un pareggio, che va gestito in maniera diversa da una sconfitta casalinga come la nostra perché noi dobbiamo andare a Torino per fare un gol, cercando di tenere la partita sempre viva. Proviamo però a pensarci a tempo debito, quando sarà il momento"

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