Italia-Brasile la rivincita di Usa 94 a Fortaleza il 9 gennaio
A distanza di 25 anni dalla finale dei Mondiali Usa 94 di Pasadena l'Italia e il Brasile torneranno a sfidarsi. Esattamente giovedì 9 gennaio a Fortaleza le nazionali guidate da Arrigo Sacchi e Carlos Alberto Parreira torneranno a giocare l'una contro l'altra. Certo in palio ci sarà solo l'onore, sarà un'amichevole, ma sarà sicuramente molto bello vedere tanti ex grandi giocatori sfidarsi. Non ci sarà però Roberto Baggio.
Italia-Brasile la rivincita di Usa 94 a Fortaleza
La CBF, la Federcalcio brasiliana, ha annunciato che il 9 gennaio a Fortaleza alle 21.30 (le 1.30 ora italiana), ci sarà la rivincita tra il Brasile e l'Italia. Si ritroveranno sullo stesso campo di calcio molti dei protagonisti di quel Mondiale che sarà per sempre indimenticabile. Sacchi torna in panchina e nella sua squadra avrà Zola, Baresi, Albertini, Nicola Berti, Casiraghi, Evani, che oggi è uno dei vice del c.t. Maldini, e Tassotti. Nel Brasile invece in campo Taffarel, grande portiere anche del Parma, Bebeto e tanti vecchi amici del campionato italiano: Cafu, Marcio Santos, Mazinho, Dunga e Paulo Sergio, che giocò con la Roma.
I convocati di Italia e Brasile per la sfida di Fortaleza
Non possono esserci tutti i 23 protagonisti di quella finale e per questo insieme a chi era al Rose Bowl di Pasadena il 17 luglio del 1994, come: Zola, Albertini, Baresi, Apolloni, Benarrivo, Berti, Costacurta, Casiraghi, Evani, Mussi, Massaro e Tassotti, alcuni calciatori saranno aggregati: Braglia, Vierchowod, Schillaci, Eranio, Rossi e Panucci. Questi invece i giocatori del Brasile annunciati dalla CBF: Taffarel, Gilmar, Cafu, Jorginho, Marcio Santos, Aldair, Ricardo Rocha, Ronaldao, Branco, Mauro Silva, Dunga, Mazinho, Bebeto, Zinho, Paulo Sergio e Viola.
La finale Italia-Brasile di Usa 94
L'Italia arrivò con merito ma facendo una fatica immane fino alla finale: terza nel girone, ripescata e vincitrice negli ottavi ai supplementari contro la Nigeria in rimonta, grazie a Roberto Baggio. Poi i successi contro Spagna e Bulgaria prima di sfidare il Brasile, che pur senza disputare un calcio spettacolare si presentò in finale da favorito. La partita fu bruttina, finì 0-0. Ai rigori i brasiliani furono più precisi, finì 3-2. Baggio calciò alle stelle l'ultimo penalty.