Italia-Austria, cosa succede in caso di parità al 90’: chi passa ai quarti
L'Italia affronterà l'Austria negli ottavi di finale degli Europei. La partita si terrà oggi 26 giugno allo Stadio di Wembley a Londra, con calcio d'inizio previsto per le ore 21. L'ottavo degli Azzurri, come tutti le altre sfide della fase a eliminazione diretta, non prevede gare di andata e ritorno ma solo gare in partita secca: molto semplicemente passa chi vince. Gli Azzurri sono nettamente favoriti, in virtù dei valori tecnici e anche dei risultati espressi finora durante Euro 2020.
L'Italia ha ottenuto 30 risultati utili consecutivi, non perde da quasi tre anni e non ha subito gol nelle ultime dieci gare giocate. La Nazionale di Mancini allo Stadio Olimpico ha battuto 3-0 la Turchia nella gara d'esordio, poi ha sconfitto 3-0 la Svizzera e ha battuto 1-0 il Galles. L'Austria è stata brava a qualificarsi come seconda nel Gruppo C, ha sconfitto Ucraina e Macedonia del Nord, mentre ha perso con l'Olanda.
L'Austria è una delle nazionali che l'Italia ha sfidato di più, questa sarà la 38esima sfida. Il bilancio è a favorevole agli Azzurri, che dal 1958 non perdono con l'Austria. In epoca recente l'Italia ha battuto l'Austria ai Mondiali di Italia '90 (1-0) e in quelli di Francia '98 (2-1). L'ultima sfida in assoluto è un'amichevole disputata il 20 agosto 2008, finita 2-2.
Cosa succede se l'Italia pareggia contro l'Austria
Con gli ottavi di finale inizia la fase a eliminazione diretta degli Europei. Letteralmente sarà dentro o fuori. Al termine di ogni partita dovrà esserci un vincitore. Se l'Italia e l'Austria chiuderanno in parità i tempi regolamentari dell'incontro degli ottavi di finale dovranno obbligatoriamente giocare oltre il 90′. In caso di pareggio dunque si andrà ai tempi supplementari e in caso di perdurante parità le due squadre dovranno tirare i calci di rigore, che per tanti anni sono stati lo spettro degli Azzurri.