Inzaghi si gode l’Inter capolista e critica il calendario asimmetrico: “Meglio quello tradizionale”
Simone Inzaghi si gode l'Inter e la testa della classifica a +4 sul Milan per qualche ora. I nerazzurri hanno battuto per 5-0 la Salernitana nel secondo anticipo del 18° turno della Serie A 2021-2022 consolidando la loro leadership con una gara giocata in maniera impeccabile allo stadio Arechi. Ai microfoni di Sky l'allenatore della Benemata ha elogiato la sua squadra in maniera chiara: "Ragazzi bravissimi. Ho fatto dei cambi ma non si vede. Siamo in ottima striscia ma c'è già il Torino, sarà la nona partita e dobbiamo stringere i denti. E' una crescita continua, abbiamo sempre giocato ottimo calcio ma abbiamo lasciato qualche punto per strada"
L'allenatore dell'Inter ha parlato degli obiettivi che si è prefissato il club all'inizio dell'anno e ha commentato il sorteggio degli ottavi di Champions League, che ha messo di fronte i nerazzurri al Liverpool: "Siamo in testa e vogliamo rimanerci ma siamo in tante e sono tutte attrezzate e forti. Il Liverpool si deve preoccupare? Era meglio evitarlo, insieme a Bayern e City. Vedremo come arriveremo a febbraio. Siamo agli ottavi e ce la giocheremo, sapendo quanto sono forti"
Infine il tecnico nerazzurro si è soffermato sul calendario che nella seconda parte non sarà lo stesso dell'andata ma sarà "asimmetrico", ovvero cambierà l'ordine tra i due gironi e la composizione delle partite all'interno dello stesso turno: "Vedendo come è andato, forse era meglio il tradizionale. Siamo gli unici in Europa con un calendario così, anche in Inghilterra cambiano ma non è mai stato così. È venuto così solo all'Inter con tutti scontri diretti. Avrei preferito il tradizionale".