Inzaghi punge la sua Inter: “Dobbiamo migliorare negli scontri diretti”. I numeri sono molto negativi
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A Torino, l‘Inter ha subito la terza sconfitta in questa Serie A, la seconda consecutiva. Il sorpasso al Napoli non è arrivato. Simone Inzaghi si è presentato in TV dopo il ko con la Juventus piuttosto dispiaciuto. Arrabbiato soprattutto per le occasioni mancate nel primo tempo, ma fiducioso per il futuro. La sfida con il Napoli si avvicina, ma l'Inter pensa prima a Genoa e Lazio, il tecnico nerazzurro ha chiesto alla sua squadra una sterzata nei confronti diretti, che fin qui sono la nota stonata della stagione.
Inzaghi rammaricato per il ko con la Juventus
Inzaghi a DAZN ha tenuto a ricordare il primo tempo della sua squadra, che nei primi venti minuti ha dominato in modo totale e ha fine primo tempo ha avuto chance con Lautaro e Dumfries: "Sicuramente c'è grande rammarico, c'è delusione. I ragazzi hanno fatto una grande gara, di coraggio, di organizzazione, di occasioni create, dovevamo essere più bravi nel finalizzare, nel fare gol. Dovevamo chiudere il primo tempo in vantaggio. Il secondo tempo non è stato approcciato come il primo, poi quando ci eravamo sistemati, hanno segnato loro. Per la cosa che vogliamo tutto questo non basta".
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L'Inter quest'anno non ha vinto né con la Juve né con il Milan
Il rammarico di Inzaghi era palpabile. L'allenatore campione d'Italia in carica ha ricordato le chance della sua squadre nella partita, ma tra le righe ha pure ricordato le difficoltà della sua squadre nei confronti diretti. L'Inter non è riuscita a battere né Milan né Juve né all'andata né al ritorno, in più ha perso con la Fiorentina: "Il secondo tempo non stavamo facendo come il primo. Sapevamo che la Juventus avrebbe giocato meglio, sarebbe stata più coraggiosa. Non eravamo più coraggiosi come nel primo, poi abbiamo avuto una palla importante con Zalewski. Poi abbiamo subito un gol che non era nell'aria. Dobbiamo cambiare marcia soprattutto negli scontri diretti. Niente proclami, ma dobbiamo lavorare".
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Il tecnico dell'Inter per ora non pensa al Napoli
La sfida con il Napoli in programma il 2 marzo (se il calendario non cambierà) avrà un peso importante. Ma Inzaghi non ci pensa, perché prima ci sono il Genoa in campionato e la Lazio in Coppa Italia: "Abbiamo creato situazioni, ma abbiamo sbagliato un paio di volte l'ultimo passaggio. Tutte queste occasioni, situazioni generalmente a Torino non si creano. Questa sconfitta ci fa male e ci dovrà far lavorare di più e meglio. Mancano tante partite, è tutto aperto, tutto lì. Sarà una partita importante quella con il Napoli, ma prima c'è il Genoa e la Lazio in Coppa Italia. Poi tra quindici giorni sfideremo una nostra competitor e cercheremo di fare meglio rispetto a questa sera".
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L'Inter negli scontri diretti della Serie A 2024-2025
Considerato le prime otto della classifica è vero che un problema c'è. L'Inter quest'anno ha ottenuto un pareggio e una sconfitta sia con il Milan che con la Juventus, ha vinto e perso con la Fiorentina. Ha pareggiato con Napoli e Bologna. Mentre ha battuto Lazio e Atalanta.