Inzaghi furibondo, dice che il gol di Orsolini non è regolare: “Questa cosa non può succedere”

Simone Inzaghi e l'Inter molto nervosi nel finale del match di Bologna perso in extremis in virtù dell'eurogol di Orsolini. Una situazione figlia delle proteste per l'azione che ha portato alla rete decisiva dei padroni di casa nata da una rimessa laterale, battuta in modo irregolare. Proprio l'allenatore nerazzurro ha spiegato i motivi della sua rabbia senza troppi giri di parole.
Inzaghi nervoso nel finale di Bologna-Inter, colpa di una rimessa laterale
Dopo aver manifestato la sua perplessità già in campo all'arbitro, Simone Inzaghi nelle interviste post-partita non ha nascosto la sua rabbia. Il motivo è stato appunto la rimessa laterale che sarebbe dovuta essere battuta praticamente nei suoi paraggi e invece, il calciatore rossoblu ha effettuato metri e metri più avanti favorendo l'avanzamento del Bologna nei minuti finali del match.

Le parole di Inzaghi dopo il Bologna
A Sky il tecnico della capolista raggiunta in classifica dal Napoli, ha spiegato: "Chiaramente c'era nervosismo per l'ultima rimessa, è stata battuta 12-13 metri avanti. È un dato oggettivo ma dovevamo essere più bravi. Il nervosismo è per quello, l'arbitro ha fatto il possibile e ha cercato di arbitrare al meglio ma una rimessa vicino alla mia panchina è stata battuta quasi all'area tecnica del Bologna". Non cerca alibi Inzaghi che però non può fare a meno di citare l'episodio della discordia: "Ma non è un alibi, dovevamo essere più bravi. Ma la squadra ha fatto quello che doveva fare. Una rimessa 13 metri avanti non può essere convalidata, quella precedente a quella finale intendo".
La cosa più difficile è stata placare gli animi dei calciatori dell'Inter, infuriati per l'episodio: "Bisogna accettarla, ho parlato con la squadra ma non la accettavano. Hanno visto la rimessa battuta 12 metri più avanti e non va bene con due persone messe lì a controllare. Può esserci una svista, lo capiranno".
A Dazn poi il mister nerazzurro ha rincarato la dose, aggiungendo un particolare in più. Inzaghi non si spiega come il guardalinee e il quarto uomo non abbiano aiutato l'arbitro nella situazione in questione: "Questa palla esce nella mia area tecnica e viene battuta quasi nell’area tecnica del Bologna. Quarto uomo e il guardalinee erano lì, non può essere battuta 12 metri più avanti. Poi certo su questa ultima rimessa dovevamo difendere meglio. Ai ragazzi per i primi 93’ non posso dire niente, per il fatto di aver preso una rimessa 13 metri più avanti non deve essere un’alibi".