Inzaghi fa la conta degli infortunati dell’Inter in vista della Juventus: mezzo attacco è in dubbio
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La vittoria dell'Inter contro la Fiorentina riapre tutti i discorsi relativi allo Scudetto ma il giorno dopo Simone Inzaghi deve fare la conta dei giocatori infortunati. Non è stato facile portare a casa i tre punti nella rivincita contro la squadra di Palladino anche a causa delle assenze che hanno accompagnato i nerazzurri prima e durante l'incontro: Dimarco non è riuscito a rimettersi in tempo dall'influenza e dopo meno di mezz'ora di partita anche Thuram ha alzato bandiera bianca per un problema fisico che gli ha impedito di continuare.
Al suo posto è entrato Arnautovic, l'uomo della provvidenza che ha deciso l'incontro con il gol del 2-1, ma prima della fine anche lui ha chiesto il cambio e ha abbandonato il campo con il viso un po' preoccupato. È uno stop che rovina sicuramente la sua serata e che fa tremare le gambe all'allenatore in vista di una partita fondamentale: domenica sera l'Inter sarà a Torino per sfidare la Juventus con mezzo attacco in dubbio e l'obbligo di vincere per sperare di passare in testa alla classifica.
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Inzaghi ha mezzo attacco KO
Per la prima volta dopo tanti mesi l'Inter avrà la possibilità di preparare la partita con calma perché non ci sono impegni in mezzo alla settimana. Il calendario concede un po' di respiro e per tanti sarà la prima occasione utile per rifiatare. Ma la priorità adesso è capire chi riuscirà a recuperare per affrontare la Juventus fra meno di una settimana: i dubbi sono incentrati tutti sull'attacco dove al momento gli unici disponibili sono Lautaro Martinez e Taremi, di certo non la coppia titolare. Ai microfoni di DAZN Inzaghi era piuttosto perplesso: "Thuram da valutare, Arnautovic pure. Oggi è rientrato Correa, Dimarco è cinque giorni che c'ha 38 di febbre, speriamo di rimetterlo in sesto per domenica".
Il rischio è quello di presentarsi allo Stadium con un attacco a metà e praticamente nessun ricambio di primo livello disponibile. Mentre per l'eventuale assenza di Dimarco non mancherebbero le alternative, in avanti la coperta sta diventando corta e l'allenatore spera di avere a disposizione il titolarissimo Thuram per far girare meglio la squadra e non dover mettere una pezza in più reparti proprio come accaduto durante la partita con la Fiorentina.