Inzaghi è una furia con Pairetto alla fine di Inter-Bologna: cosa è successo dopo la partita
Negli ultimi minuti della partita Simone Inzaghi era incontenibile: si è tolto il giubbotto in una mossa che a tanti ha ricordato Massimiliano Allegri con la sua giacca, poi con un calcio ha rotto un cartellone pubblicitario che era accanto alla panchina. Poi al triplice fischio è entrato in campo infuriato e se l'è presa con i giocatori dell'Inter che stavano circondando l'arbitro chiedendo spiegazioni sulle situazioni più controverse, come quella che avrebbe potuto portare al gol di Frattesi in pieno recupero.
Il pareggio del Bologna ha mandato l'allenatore su tutte le furie, specialmente nei confronti di Pairetto con il quale si è intrattenuto a parlare dopo la partita e al quale ha poi lanciato una frecciata netta durante le interviste. Ha allontanato i calciatori in malo modo, per potersi confrontare in prima persona e non fargli rischiare gialli inutili per polemiche, dato che lui stesso durante la partita è stato ammonito ed essendo diffidato sarà assente nella partita contro l'Empoli.
Cosa è successo tra Inzaghi e Pairetto alla fine della partita
Nella sua area tecnica nessuno è riuscito a contenere l'allenatore che negli ultimi minuti della gara ha sfogato tutta l'amarezza a grandi gesti. Non gli sono andate giù le decisioni di Pairetto che secondo lui hanno penalizzato l'Inter, tanto da parlare con lui a giochi ormai finti. Ci ha messo un po' di tempo a riprendere il suo aplomb e ai microfoni di DAZN ha minimizzato su ciò che è accaduto: "Pairetto? I ragazzi erano agitati a fine partita, non volevo che esagerassero. Gli arbitri possono sbagliare come ha sbagliato stasera e come hanno sbagliato in Supercoppa. Ma c'è la massima tranquillità, possono sbagliare come noi".
Una stoccata elegante ma decisa verso l'arbitro che nel finale di partita ha fermato un'azione potenzialmente pericolosa di Frattesi per un fallo, tarpando le ali alla possibile rimonta dell'Inter. Dopo quella decisione i nerazzurri si sono innervositi e il tecnico è stato il primo a esplodere, ma ha voluto tutelare i suoi giocatori allontanandoli dall'arbitro e chiedendo lui stesso spiegazioni.