Inzaghi è rimasto senza voce, al suo posto c’è Farris: “Ci sentiamo ogni giorno in discussione”

Sul 3-0 l'Inter ha tremato parecchio, con i due gol che sembravano aver rimesso in carreggiata il Sassuolo. Alla fine ci ha pensato ancora Romelu Lukaku a chiudere i giochi, dopo il gol che li aveva aperti nel primo tempo: il belga ha regalato la vittoria ai nerazzurri, ma le tante emozioni della serata hanno tolto la voce a Simone Inzaghi.
Al suo posto nelle interviste post partita si è presentato Massimiliano Farris, il suo vice: "Simone è stato chiaro, mettere un cuscinetto importantissimo per le ultime settimane visto che avremo partite importantissime come semifinale Champions e finale di Coppa Italia e pararsi da eventuali errori era fondamentale".
Contro i neroverdi Lukaku è stato un fattore determinante, proprio a pochi giorni dalla semifinale di ritorno contro il Milan. All'andata era stato Dzeko ad accomodarsi in attacco al fianco di Lautaro Martinez, ma questa volta sarà difficile scegliere: "Il vero Romelu lo stiamo vedendo in questo ultimo periodo, ci è mancato molto nei mesi scorsi. Vedete in tante partite quanto sia un fattore. Sono bellissime scelte, che tutti vorrebbero avere, tecnici e compagni stessi".

L'Inter ha attraversato momenti difficili in questa stagione e Inzaghi ha giocato un ruolo fondamentale per tenere compatta la squadra. Il primo punto di svolta è stata la partita di Champions League contro il Barcellona e nei giorni precedenti è stato proprio l'allenatore a trascinare il gruppo: "Simone ha dato grande entusiasmo, penso alla gara di Salerno quando abbiamo subito il pareggio nel recupero: è stato lui a guardare avanti, come avvenuto dopo la sconfitta in Champions col Bayern quando tutti ci davano già per spacciati. A quel punto Simone ha fatto una cena dicendo: ‘Ok, ce la possiamo fare col Barcellona, proviamoci'. E dal Barcellona è iniziata la corsa europea".
Tutto il suo staff, compreso Farris, si sentono in discussione ogni giorno ma la società è riuscita a fargli da schermo nei momenti difficili: "Ogni giorno, ma la società ci è sempre stata vicina aiutandoci ad assorbire le voci. Poi a dare serenità sono sempre i risultati sul campo, adesso abbiamo ottenuto sette vittorie di fila anche se manca ancora il passo più importante".