Inzaghi deluso solo dal risultato dell’Inter non dalla prestazione: “Sommer praticamente inoperoso”
Simone Inzaghi è dispiaciuto per il pareggio della sua Inter contro il Napoli ma non condanna la sua squadra per la prestazione offerta in campo. Il tecnico piacentino a DAZN non nasconde l'amarezza per quell'eliminazione dalla Champions subita contro l'Atletico Madrid che ha un po' destabilizzato gli umori del gruppo ma guarda avanti. "C'è un po' di delusione soprattutto per la partita fatta dai ragazzi, abbiamo trovato un Napoli che ha tantissima qualità, siamo stati bravi, soprattutto primo tempo e anche all'inizio del secondo – spiega – Abbiamo concesso una leggerezza sul pareggio e per questo c'e delusione per come è andata l'ultima mezz'ora ma Sommer è stato praticamente inoperoso".
Un po' di polemiche per il calcio d'angolo che ha portato al gol del Napoli: "C'è da rivederlo, penso che l'arbitro abbia fatto una buona gara in una partita non semplicissima – ha detto ancora il tecnico piacentino – Veniamo fuori da una settimana che sapevamo nel calendario fosse cerchiata in rosso ma mi sono complimentato con i ragazzi, siamo tornati alle 5 del mattino giovedì e contro i campioni d'Italia abbiamo fatto una grandissima partita".
Simone Inzaghi sa benissimo che il pareggio contro il Napoli non frena di certo la marcia dei nerazzurri verso uno Scudetto che appare già cucito sul petto della sua squadra: "Ci sarebbe piaciuto dedicare anche ai tifosi una bella vittoria dopo quella bella accoglienza, ogni settimana però ci sono cose da imparare – spiega ancora – Sull'azione in cui abbiamo concesso il corner potevamo marcare meglio e far salire la squadra, purtroppo Juan Jesus sulla spizzata di Bastoni arriva sul pallone, anche quello sarà un insegnamento".
Nulla da dire dunque alla squadra anche perché Simone Inzaghi sapeva benissimo come erano stati i tre giorni precedenti a questa partita: "Quelli dopo l'Atletico Madrid sono stati tre giorni d'analisi, la delusione però era forte, noi volevamo proseguire il nostro percorso e loro volvevano vincere come noi e alla lotteria dei rigori hanno vinto loro". Un insegnamento quindi secondo Inzaghi che servirà all'Inter: "Mi è piaciuta la concentrazione e l'attenzione dei ragazzi perché abbiamo passato ad analizzare nei tre giorni i 120 minuti di Madrid ma non con i sorrisi come eravamo abituati a fare da tanto tempo"