Inzaghi continua con il ballottaggio Onana-Handanovic in porta: “Ho deciso ma non mi va di dirlo”
Dopo l'importante vittoria col Torino, che ha interrotto un brutto momento, l'Inter si tuffa nuovamente in Champions League e vuole la vittoria in casa del Viktoria Plzen per provare a rientrare in gioco per i primi due posti del girone. Simone Inzaghi ha presentato il match in conferenza stampa e sulla sfida della Doosan Aréna ha dichiarato: "È una squadra forte fisicamente, che abbiamo visto e studiato nelle due partite col Qarabag e poi in quella di Barcellona. Ha costruito questo ingresso nei gironi di Champions in questo stadio, ha giocatori davanti importanti, Chory, Mosquera, Sykora: sono giocatori importanti, e poi hanno fisicità e ripartenze molto veloci, l'hanno dimostrato anche in un campo difficile come Barcellona".
In merito alla scelta del portiere il tecnico nerazzurro non ha rivelato se giocherà Onana o Handanovic: "Per quanto riguarda il portiere ho deciso ma in questo momento non mi va di dirlo, non lo sanno ancora i giocatori perché abbiamo avuto solo un allenamento. Stamattina abbiamo potuto lavorare al video, poco sul campo. Domattina avremo la riunione tecnica e per primo è giusto che lo sappiano loro".
Questa situazione sta diventando un vero e proprio caso nell'ambiente nerazzurro: l'arrivo di Onana aveva già messo in guardia Handanovic e Inzaghi ha deciso di mandare in panchina per la prima volta nella sfida col Bayern Monaco, spiazzando tutti. Il portiere del Camerun non ha fatto male contro i tedeschi, ma nella sfida successiva tra i pali è tornato il capitano per scelta dell'allenatore.
Intanto la sfida contro i cechi potrebbe essere un nuovo punto di partenza e un nuovo slancio per superare alcune negatività emerse in questa prima parte di stagione: "Indubbiamente è una partita importante, sappiamo di essere capitati nel girone più difficile di tutta la Champions ma noi vogliamo giocarcelo. L'esordio non è stato il migliore, ci abbiamo provato ma il Bayern è stato migliore di noi. Ora sappiamo che questa partita ci porterà nelle insidie, ma vogliamo affrontarla nel migliore dei modi".
Dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Bayern Monaco questa potrebbe essere un'occasione per rialzare la testa e provare e reinserirsi nelle lotta per i primi due posti. Per questo motivo Inzaghi è convinto che l'Inter può rientrare in gioco e quando gli chiedono se è una partita decisiva risponde così: "Mancandone ancora quattro probabilmente no, però sappiamo l'importanza che ha e sappiamo che dieci punti per passare un girone devi farne nove volte su dieci. L'anno scorso siamo stati bravi a farli, quest'anno sappiamo che il girone è più competitivo però domani vogliamo fare i primi punti perché vogliamo muovere la classifica".