Inzaghi bacchetta la Lazio: “Con l’Udinese presuntuosi, andare agli ottavi sarebbe grande traguardo”
"Contro l'Udinese abbiamo peccato di presunzione. L'abbiamo analizzata e ora dobbiamo guardare avanti, pensando solo al Borussia Dortmund. Abbiamo lavorato quattro-cinque anni per entrare in Champions e vogliamo giocarcela con tutte le nostre forze". Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha presentato il big match del gruppo F di Champions League in programma domani contro il Borussia Dortmund in conferenza stampa e ha bacchettato i suoi per la prestazione di domenica contro l'Udinese. Il tecnico biancoceleste è cosciente di essere vicino alla qualificazione agli ottavi di finale e non vuole mancare questo obiettivo: "Sappiamo che siamo vicini a un ottimo traguardo, però ci manca ancora qualcosa. Domani ci aspetta una partita molto importante contro una delle migliori squadre d'Europa. All'andata abbiamo vinto, cominciando questa Champions nel migliore dei modi, ma non abbiamo ancora conquistato la qualificazione matematica alle fasi finali. Rientrare tra le prime 16 d'Europa per noi sarebbe importantissimo".
Inzaghi ha parlato anche della sfida tra Ciro Immobile e Erling Braut Haaland, che sono due degli attaccanti più forti del mondo in questo momento: "Immobile è sempre molto continuo, per l'apporto che dà alla squadra al di là delle reti che segna. Anche Haaland domani sarà un osservato speciale, è un grandissimo giocatore capace di fare gol praticamente in ogni partita e dovremo tenerlo molto presente".
Infine una battuta sulla morte di Arturo Diaconale, storico portavoce del club: "È stata una bruttissima notizia. Era un grandissimo laziale, mi è piaciuto molto per la dedizione che metteva nel suo lavoro. Questa è una mancanza grande per noi e mi unisco ai messaggi di condoglianze alla sua famiglia". La Lazio giocherà con il lutto al braccio domani sera al Signal Iduna Park.
