Inzaghi bacchetta Barella per l’espulsione a Madrid: “Ha chiesto subito scusa”
L'Inter perde a Madrid ma il pass per gli ottavi della Champions League era stato già raggiunto con un turno di anticipo e il 2-0 con il Real è indolore. I nerazzurri non hanno giocato male al Santiago Bernabeu ma nella ripresa hanno pagato l'inferiorità numerica per l'espulsione di Nicolò Barella, che non ci sarà nella gara d'andata del prossimo turno. Proprio dell'ingenuità del suo calciatore ha parlato Simone Inzaghi nella conferenza stampa dopo il fischio finale: "Ha fatto un errore grave, ha sbagliato… Ma penso che l'abbia capito subito. Si è scusato immediatamente coi compagni e con lo staff. Eravamo in partita, avevamo creato tanto, Barella aveva avuto l'occasione ed era nervoso per averla sbagliata. Il suo rosso ha condizionato la nostra gara, anche perché avevo appena fatto i cambi e avevamo ancora più di 30 minuti da giocare".
In merito al provvedimento dell'arbitro Brych l'allenatore nerazzurri si è espresso così: "C'è stato un gesto di reazione, seppur molto molto lieve. Barella ha sfiorato il polpaccio a Militao, però a norma di regolamento l'espulsione ci sta".
Inzaghi ha parlato della prestazione della sua Inter al Santiago Bernabéu ed è convinto che la strada intrapresa sia quella giusta: "Ripeto, abbiamo giocato molto bene e resta il rammarico di aver chiuso il primo tempo in svantaggio perché stavamo facendo bene. Il rosso di Nicolò poi ha cambiato tutto… Già è difficile giocare contro il Real in 11 contro 11, figuriamoci in inferiorità numerica".
Proprio come all'andata i nerazzurri ha fatto bene contro il Real ma sono mancati alcuni dettagli per fare la differenza in queste gare: "Sì, penso di sì. Ho detto che dovevamo fare di più rispetto all'andata e fino all'espulsione di Barella abbiamo creato tante occasioni. 13 tiri in porta al primo tempo. Serviva più cattiveria. Siamo andati negli spogliatoi sull'1-0 e questo è il rammarico perché non rispecchiava il risultato del campo. Contro squadre come la loro bisogna fare di più e questo lo abbiamo imparato. Due ottime gare, due sconfitte e neanche un gol".