Invadono il campo per picchiare i giocatori avversari e l’arbitro: scandalo in Ecuador
Bruttissima pagina legata al calcio si è consumata nel weekend nel calcio professionistico in Ecuador. Durante i playoff per la promozione un episodio a dir poco spiacevole si è verificato tra l'Olmedo e il Cimarrón Furia Verde, con i padroni di casa che sono stati eliminati provocando la furia dei tifosi.
La partita è stata molto combattuta con entrambe le squadre che hanno dato tutto ma nelle battute finali è stato concesso un rigore agli ospiti, che hanno approfittato per portarsi in vantaggio e aggiudicarsi la contesa. Questa vittoria è valsa la qualificazione agli ottavi di finale per la squadra dell'Esmeralda ma al fischio finale la situazione è precipitata.
I giocatori dell'Olmedo sono rimasti molto insoddisfatti dell'arbitro e lo stesso vale per i tifosi presenti allo stadio Olimpico di Riobamba, che hanno invaso il campo per picchiare i giocatori avversari e l'arbitro. Subito dopo il fischio finale è partita una vera e propria caccia all'uomo.
Una situazione davvero incredibile e a tratti surreale.
Questo ha portato sia i giocatori del Cimarrón Furia Verde che gli arbitri ospiti a correre più veloce possibile verso gli spogliatoi per evitare di essere colpiti dai tifosi. Le immagini hanno evidenziato come alcuni calciatori del Cimarrón abbiano ricevuto colpi dai supporter avversari prima di rientrare nello spogliatoio.
Il comportamento molto discutibile dei tifosi di casa ha portato all'intervento della polizia: dopo che la situazione è precipitata la forza pubblica è stata costretta a entrare in campo con gli scudi antisommossa per affrontarli e per garantire sicurezza ai loro obiettivi.
Nel frattempo i calciatori dell'Olmedo erano quasi tutti seduti a terra mortificati per la sconfitta e, probabilmente, per quello che stava accadendo intorno a loro.
Un episodio davvero terribile per il calcio ecuadoriano.
