Inter vicina alla svolta societaria: un fondo americano è pronto a fiondarsi sul club
L'Inter scenderà in campo domani a San Siro contro l'Udinese per riscattare il mezzo passo falso in campionato contro la Sampdoria. I nerazzurri devono provare a mantenere l'attuale posizione in classifica alle spalle di un Napoli che ha ormai già lo Scudetto in tasca. Ma c'è da fare i conti con la squadra di Sottil che si è rivelata un'autentica sorpresa in questa stagione. Tra nuove soluzioni tattiche ed errori da non ripetere più, l'Inter sta giocando un'altra partita importante, ovvero quella sul fronte societario.
Zhang ha più volte ribadito la volontà di voler andare avanti con il progetto Inter anche se non è per niente un mistero che il club sia stato messo in vendita per una cifra pari a 1,2 miliardi di euro. Somma che ha un po' spaventato i possibili acquirenti lasciando al momento la situazione in stallo. Secondo ‘Il Giornale' invece, l'Inter sarebbe invece finita in queste ore nel mirino di un fondo americano pronto a sferrare l'affondo decisivo per entrare nella società nerazzurra. Addirittura il quotidiano parla di annuncio imminente entro due settimane con le pratiche necessarie per determinare il tutto da formalizzare poi in estate.
Non sono ancora chiari i dettagli di questa operazione che però sembra essere come ossigeno puro per un'Inter che non ha di certo fatto mistero delle difficoltà finanziarie riscontrate dal club nel post pandemia. Zhang potrebbe forse anche accontentarsi di una cifra inferiore di quella prefissata anche per via delle diverse scadenze fiscali in atto. Non è da sottovalutare infatti la questione relativa a Grand Tower Sarl, una delle holding attraverso cui Zhang controlla l'Inter, il quale deve infatti restituire al fondo Oaktree il prestito di 275 milioni, ottenuto nel 2021, dei quali solo una parte finora immessi nella società nerazzurra. Per non parlare della causa intentata a Hong Kong da una banca cinese, che accusa il presidente dell'Inter di non aver saldato un debito da 300 milioni.
Insomma, tutte vicende che stanno un po' stringendo il campo intorno a Zhang che sembra quasi costretto a dover rivedere le proprie posizioni abbassando notevolmente il prezzo di vendita della società. Il fondo americano comunque non farebbe capo a Oaktree che aveva già escluso un tipo di investimento di questo tipo dopo aver visto Elliott con Yonghong Li e il Milan. Quella del fondo a stelle e strisce potrebbe comunque essere una svolta determinante per il presente e il futuro dell'Inter che in questo modo sarebbe anche più libera di operare sul mercato senza dover necessariamente privarsi dei suoi giocatori più rappresentativi. Avere una forza economica importante anche per contrastare lo strapotere della Premier, oggi come oggi non è una questione di poco conto.
