Inter-Venezia a rischio rinvio per Covid: focolaio tra i veneti, scoperti 15 casi positivi
La gara tra Inter e Venezia è a forte rischio rinvio. Il club veneto ha infatti comunicato che altri undici tesserati sono risultati positivi al Covid-19. Si aggiungono ai quattro dello scorso 15 gennaio per un totale di quindici contagiati di cui otto giocatori. Con nove atleti contagiati la partita potrebbe essere rinviata così come previsto dal recente protocollo. Questo il comunicato del Venezia:
"Il Venezia FC comunica che, oltre ai casi fatti registrare in data 15 gennaio, durante i test eseguiti quotidianamente dal gruppo squadra negli ultimi giorni, sono emerse 10 positività al Covid 19. In totale sono quindi 14 i positivi nel gruppo squadra. Informate le autorità sanitarie competenti, i tesserati sono stati prontamente posti in isolamento secondo le attuali normative e seguiranno le procedure previste dal protocollo sanitario".
Nel tardo pomeriggio di giovedì, il Venezia ha poi aggiornato l'elenco e ha fatto sapere che i contagiati al Covid del gruppo squadra sono diventati 15, ma non ha specificato se il nuovo positivo è un calciatore o se invece fa parte dello staff: "Il Venezia FC comunica che, oltre ai casi già precedentemente comunicati, durante i test tampone odierni è emersa una ulteriore nuova positività al Covid 19. Informate le autorità sanitarie competenti, il tesserato è stato posto in isolamento secondo le attuali normative e seguirà le procedure previste dal protocollo sanitario".
Così come sta accadendo anche per Napoli-Salernitana, con gli otto positivi riscontrati tra i calciatori granata, anche la sfida del ‘Meazza' potrebbe essere rinviata, e anzi è sempre più appesa a un filo.
Il nuovo protocollo che sarà applicato in caso di 9 positività
In questo caso, al Venezia, sarà applicato il nuovo protocollo anti-Covid approvato dal Cts che era stato ufficializzato con la circolare del Ministero della Salute. Cancellato il vecchio protocollo, il quale stabiliva che si poteva scendere in campo con "13 giocatori, di cui almeno un portiere, della prima squadra o calciatori della Primavera nati entro il 31 dicembre 2003" via libera al nuovo che sottolinea come con un numero di atleti positivi fino al 35% è previsto l'isolamento e i contatti stretti vengano sottoposti a tamponi antigenici per cinque giorni.
Superata la soglia del 35% di positivi però, tutto il gruppo squadra sarà immediatamente bloccato. La federazione, per fare chiarezza, ha così sottolineato come per le squadre di serie A, B e C, il "gruppo atleti" sia da considerarsi composto da 25 giocatori. Motivo per cui la soglia del 35% si supera dunque alla nona positività. In questo caso, con un nuovo positivo tra i calciatori del Venezia, si andrebbero a creare tutti i presupposti affinché la partita con l'Inter possa essere rinviata.