Inter stoica contro il Porto, difende il vantaggio dell’andata: è ai quarti di Champions!
L'Inter è ai quarti di finale dopo lo 0-0 nel match di ritorno, una sofferenza incredibile nel finale con il Porto che colpisce due legni e si vede negare un gol da Dumfries che salva sulla linea di porta. Fatale e decisivo il gol a San Siro di Lukaku: qualificazione sofferta ma meritata.
L'Inter affronta a viso aperto il Porto costretto a giocare un match d'avanguardia offensiva dopo l'1-0 subito a San Siro. Inzaghi preferisce Dzeko a fianco di Lautaro in un 3-5-2 in cui ripropone da subito anche Dimarco. Gara subito intensa con i lusitani che spingono in avanti appena possono e l'Inter che gioca di rimessa. Nessun pericolo o occasione da gol importante nella prima mezz'ora ma la tensione al do Dragao è palpabile.
In mediana il filtro scelto da Inzaghi, con Brozovic in panchina e la coppia oramai collaudata Calhanoglu-Mkhitaryan sembra arginare le manovre del Porto che però sfugge spesso in velocità sull'out presidiato da Dumfries in difficoltà nella fase difensiva. Ma entrambe le squadre non intendono accelerare i ritmi prendendosi tutto il tempo per ragionare la manovra, in un match equilibrato e incerto.
La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo con l'Inter che prova a gestire il match fermando sul nascere le azioni offensive portoghesi: Simone Inzaghi non cambia, soddisfatto della gara dei suoi. Per Conceicao medesimo pensiero, con gli 11 titolari che restano in campo. Partita che rimane appesa agli episodi, con ritmi bassi e tantissima attenzione tattica da entrambe le parti.
Il Porto spinge e aumenta i ritmi nel finale, con l'Inter col fiato corto: Darmian accusa crampi, Bastoni si infortuna, Inzaghi opta per i cambi senza cambiare equilibri nella squadra che trema e si difende. Alla fine entrano anche Brozovic e Skriniar per dare man forte ai compagni in difesa della qualificazione ai quarti di finale. Il Porto colpisce due legni nei minuti di recupero, con i nerazzurri in ginocchio, ma il palo e Onana sembrano insuperabili per un Porto che alla fine resta anche in 10.