Inter-Porto, Inzaghi: “Ho un dubbio in attacco. Per arrivare ai quarti di Champions serve la testa”
Per l'Inter sta per arrivare una delle partite più importanti di tutta la stagione. La sfida degli ottavi di andata di Champions League è campale. I nerazzurri da dodici anni non sono tra le prime otto e sanno di avere una buona opportunità per superare il turno, anche se quella portoghese è una squadra ostica che storicamente è difficile da affrontare per tutti. Sfida nella sfida tra Inzaghi e Conceicao, che si conoscono bene essendo stati compagni di squadra ai tempi della Lazio. Alla vigilia l'allenatore nerazzurro ha ammonito i suoi, che dovranno dare usare la testa. Inzaghi ha dubbi di formazione sia in attacco che a centrocampo.
Nella conferenza stampa della vigilia di Inter-Porto, Inzaghi ha parlato innanzitutto del tecnico portoghese, che sta dominando il campionato e che ha blindato la difesa: "Conceicao in Italia? L’ho incontrato casualmente a Roma un anno e mezzo fa. Lo vedrò con piacere, è stato un ottimo compagno di squadra, abbiamo condiviso vittorie importanti alla Lazio. Sta facendo un ottimo percorso da allenatore, sta facendo ottime cose con un calcio importante. Il Porto è fortissimo, viene da 10 vittorie consecutive, ha preso solo 2 gol. Ha tecnica e fisicità”.
Qualche dubbio di formazione ce l'ha Inzaghi che deve scegliere soprattutto tra Dzeko e Lukaku, ma anche su chi farà compagnia a metà campo a Brozovic e Calhanoglu e chi coprirà la fascia destra: "Coppia d’attacco? Ci sono i dubbi. Ma non solo in attacco, chi giocherà a centrocampo, chi farà da quinto, chi in difesa. È il mestiere dell’allenatore, che quotidianamente deve scegliere e cerca di fare sempre il meglio per il bene dell’Inter".
La domanda successiva ha riguardato Lukaku e Brozovic, due senatori che però potrebbero iniziare il match dalla panchina. Entrambi sono in recupero, ma dovrebbero iniziare dalla panchina: "Lukaku e Brozovic stanno fisicamente molto bene. Adesso Marcelo sta alzando il suo minutaggio, con l’Udinese ha fatto 65′ nel migliore dei modi. Lukaku ha più partite nelle gambe, sta migliorando e si sta impegnando molto. Domani si cercherà di fare le scelte migliori".
Dopo aver risposto a una domanda sul perché l'Inter è la squadra che tenta meno dribbling: "Questa statistica sappiano che ci vede carenti ma è una caratteristica che stiamo guardando e che vogliamo migliorare".
Inzaghi ha ricordato cosa serve all'Inter per vincere (la testa) e ha ricordato che il Porto è stata capace di vincere nel 2021 nella sfida secca con il Chelsea, poi campione: "Siamo agli ottavi, li abbiamo voluti con tutte le nostre forze. Cercheremo di giocarci questo ottavo con le nostre chance. L'avversario è ostico, è abituato a fare queste partite, due anni fa è riuscito a battere il Chelsea che avrebbe poi vinto la coppa. Adesso viene da dieci vittorie consecutive, è un avversario di valore ma troverà un Inter che sta bene ed è in salute. Dovremo fare una grande partita di testa, ci saranno dei momenti dove avremo difficoltà e dovremo uscirne da squadra".