Inter-Milan 4-2, estasi nerazzurra a San Siro: rimonta nel derby e primo posto agganciato
Un derby pazzo, folle, al limite del reale. L'Inter era sotto 2-0 all'intervallo dopo una prova evanescente ma nel giro di 25′ i nerazzurri hanno ribaltato il risultato e si sono portati in testa alla classifica della Serie A, in coabitazione con la Juventus. Le reti di Brozovic, Vecino, de Vrij e quello di Lukaku nel finale hanno annullato il doppio vantaggio del Milan firmato da Rebic e da Ibrahimovic, l'uomo più atteso della serata. La squadra di Antonio Conte ha giocato il peggior primo tempo dell'anno ma con una grande forza di volontà e la bravura dei singoli ha ribaltato una gara che sembrava persa al 45′. La prova dei ragazzi di Stefano Pioli si è arenata sul nascere della ripresa, quando le certezze maturate nei minuti precedenti, e quando è calata la prestazione di Ibrahimovic.
Rebic-Ibra, il miglior Milan della stagione per 45′
Il miglior primo tempo della stagione del Milan è iniziato con un palo colpito da Hakan Calhanoglu, che di destro dai 16 metri ha colpito in maniera perfetta ma il montante alla destra di Padelli ha respinto la sua conclusione. L'Inter ha provato a scuotersi e crea due occasioni con Godin, colpo di testa su calcio d'angolo, e Vecino, tiro debole da centro area, ma i nerazzurri non sembravano avere lo smalto delle migliori serate e i ragazzi di Pioli si sono fatti notare per una migliore occupazione del campo.
Dopo diverse situazioni in cui è mancato solo l'ultimo passaggio, al 40′ Ante Rebic ha insaccato a porta sguarnita la rete dell'1-0 dopo l'errore clamoroso di Padelli in uscita: il croato si è ritrovato con la palla da spingere in porta dopo la torre di Ibrahimovic (ha toccato i 2metri e 50), che ha sovrastato Godin di testa a centro area. Per il numero 18 rossonero è il quarto gol in campionato.
Sul finire del primo tempo è arrivato il raddoppio del Milan con l'uomo più atteso: Zlatan Ibrahimovic ha insaccato di testa alle spalle di Padelli ha fatto esplodere i tifosi rossoneri presenti al Meazza. Secondo quanto riporta Opta, il centravanti di Malmoe ha preso parte attiva a cinque reti nelle sue quattro sfide di Serie A contro l'Inter con la maglia del Milan (quattro gol, un assist).
Brozovic-Vecino-de Vrij-Lukaku: è estati Inter!
Nonostante un buon inizio di ripresa dei rossoneri, ecco che dal cilindro nerazzurro è uscito il bel gol di Marcelo Brozovic, capitano della serata per l'assenza di Handanovic, che con un gran tiro al volo di sinistro ha battuto Donnarumma dai 16 metri e ha dato il via alla riscossa interista. Passano pochi secondi e si è materializzato il pareggio della Beneamata: Alexis Sanchez si è fiondato su una verticalizzazione di Godin e dopo aver osservato il posizionamento dei compagni ha servito Matias Vecino che in corsa ha scaricato in rete. I rossoneri protestano per un fuorigioco del cileno ma dopo il controllo del VAR la rete è stata convalidata.
Al 70′ la rimonta è completata: su un calcio d'angolo di Candreva Stefan de Vrij ha spiccato il volo e in avvitamento ha incrociato di testa sul palo lungo portando a tre le marcature nerazzurre. Nei minuti di recupero è arrivato il gol di Romelu Lukaku, che di testa ha insaccato il cross di Victor Moses e ha decretato che il derby di Milano è ancora nerazzurro: il Milan non vince contro i cugini dal dal 31 gennaio 2016 (3-0). Nel finale da segnalare l'incrocio dei pali colpito da Eriksen con una punizione da 35 metri e il palo di Ibrahimovic di testa all'inizio del recupero. Al triplice fischio è estasi Inter mentre il Diavolo viene scaraventato all'inferno nonostante la buona prova per più di metà gara.
Il tabellino di Inter-Milan
RETI: 40′ Rebic, 46′ Ibrahimovic, 51′ Brozovic, 53′ Vecino, 70′ de Vrij, 93′ Lukaku.
INTER(3-5-2): Padelli; Godin, de Vrij, Skriniar; Candreva (80′ Moses), Vecino, Brozovic, Barella, Young (94′ Biraghi); Sanchez (72′ Eriksen), Lukaku. A disposizione: Handanovic, Stankovic, Sensi, Ranocchia, Asamoah, Borja Valero, Esposito, Agoume, D'Ambrosio, Biraghi. Allenatore: Conte.
MILAN (4-4-1-1): Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Castillejo (80′ Leao), Kessié (81′ Paquetà), Bennacer, Rebic (84′ Bonaventura); Calhanoglu; Ibrahimovic. A disposizione: Begovic, Donnarumma A., Calabria, Biglia, Musacchio, Gabbia, Saelemaekers, Laxalt, Brescianini. Allenatore: Pioli.
ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli.