Chi va in finale tra Juve e Inter con la nuova regola del gol in trasferta: risultati e combinazioni
Inter–Juventus è la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Dopo il pareggio per 1-1 a Torino, la sfida di mercoledì 26 aprile (ore 21) a San Siro dirà chi prenoterà un posto per il big match che vale il trofeo contro Cremonese o Fiorentina (ha i favori del pronostico in virtù dello 0-2 dell'andata).
C'è un solo risultato a disposizione per le squadre di Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri: la vittoria. Nessun altra ipotesi di calcolo utilitaristico o combinazione di risultati è possibile alla luce della nuova regola del gol in trasferta già recepita dalla Uefa nelle competizioni per club (Champions, Europa League, Conference) e che da questa edizione è valida anche per le gare di Coppa Italia a differenza di quanto accaduto fino all'anno scorso.
Cosa è cambiato? Il concetto espresso dalla nuova regola è molto semplice: a passare il turno è la formazione che, nel computo delle due partite, ha segnato una rete in più rispetto agli avversari; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si ricorre ai supplementari e, qualora il risultato non si sblocchi, ai calci di rigore. È questa la novità rispetto alla precedente edizione quando in caso di parità nelle reti complessive, a ottenere la qualificazione sarebbe stata la squadra col maggior numero di reti realizzate in trasferta.
A San Siro si riparte dai gol di Cuadrado e Lukaku (su calcio di rigore). Nessuno dei due farà parte del match a causa delle squalifiche subite dopo il turbolento finale di partita dell'andata. Provvedimenti che scaturirono dalla rissa scoppiata a margine del pareggio segnato su rigore dall'attaccante belga. Tre i turni di stop inflitti allo juventino per il pugno ad Handanovic, uno a testa per il portiere e la punta interista protagonista anche di un'esultanza particolare (la stessa mostrata in altre occasioni anche in nazionale). L'Inter aveva presentato ricorso contro il turno di stop ma è stato respinto.
Inter e Juventus si qualificano in finale se: risultati e combinazioni
Il risultato di 1-1 di Torino lascia in bilico il discorso qualificazione. In base alla nuova regola che ha depotenziato il beneficio del gol in trasferta per Inter e Juventus sarà come ripartire da 0-0 e anche in caso di ulteriore pareggio ma con un numero di reti maggiore (esempio: 2-2, 3-3) non sarà sufficiente ai fini della qualificazione nemmeno per i bianconeri. Passa il turno chi segna una rete in più tra andata e ritorno. Ecco quali sono i risultati e le combinazioni possibili:
- Inter o Juventus si qualificano se vincono con almeno un gol di scarto (0-1, 1-2, 2-3 etc)
- In caso di pareggio, anche con più reti, si va ai supplementari e ai calci di rigore.