Inter in semifinale di Coppa Italia, Inzaghi si lancia: “Noi unici in corsa su tutti i fronti”
"Siamo l'unica squadra italiana in corsa su tutti i fronti". La vittoria contro l'Atalanta e la conquista della semifinale di Coppa Italia lasciano a Simone Inzaghi il sapore dolce del trionfo. L'Inter è seconda in campionato, anche se staccata di 13 punti dal Napoli, ancora in lizza in Champions e può mettere in bacheca l'ennesima coppa tricolore.
Ad aprile incrocerà Lazio o Juventus, intanto si gode la serata di gloria con vista sul derby che dirà molto sul destino dei nerazzurri: se potranno sperare di mettere i bastoni tra ruote alla squadra di Spalletti oppure accettare il ruolo di comprimario di lusso.
"Abbiamo fatto una grandissima partita contro un avversario di valore. Ma siamo stati sempre concentrati e ci tenevamo perché abbiamo questa coppa sulla maglia e volevamo giocarcela bene davanti al nostro pubblico. Le critiche? Parlano i fatti, parla il campo. Dobbiamo fare partite sempre così, cercando di andare avanti in ogni competizione. E vogliamo difendere il trofeo".
Caso Skriniar, il difensore non è stato nemmeno convocato. A giugno andrà via, non c'è stata possibilità di rinnovare il contratto e il Psg lo avrebbe preso anche a gennaio ma avrebbe dovuto soddisfare le richieste economiche dell'Inter. Che succede adesso? Inzaghi lo spiega col sorriso sulle labbra ribadendo i concetti espressi da Marotta.
"Stasera l'ho escluso per lasciarlo tranquillo. Ma non c'è nessun problema. Fino al 30 giugno sarà un giocatore dell'Inter, è un grande professionista e deciderò di volta in volta se mandarlo in panchina e come utilizzarlo".
Al centro della difesa s'è disimpegnato con la solidità e l'affidabilità di sempre Acerbi che il tecnico ha avuto con sé ai tempi della Lazio. Per l'ex centrale del Sassuolo e dei biancocelesti ha solo parole buone.
"È di una concentrazione massima e lavora tantissimo. Lo fai giocare centrale, terzo… è sempre pronto Ma sarebbe riduttivo parlare di lui stasera. Tutti molto bene".
Ultima riflessione dedicata a Lukaku, anche contro l'Atalanta apparso in grande difficoltà e soprattutto abbastanza spaesato rispetto al resto della squadra. Inzaghi spezza un lancia in suo favore.
"Mi è piaciuto molto – ha ammesso -. Più passava il tempo e più andava meglio, salendo di condizione. Sono felice per Romelu. Credo che migliorerà di partita in partita, poi dovrò fare delle scelte. E poi c' è Correa che sta trovando la forma migliore".